Litizzetto e suore di clausura: l’inaspettato botta e risposta

L’ironia di Luciana Littizzetto ha fatto arrabbiare le monache di clausura di Napoli. Sabato scorso le religiose avevano incontrato Papa Bergoglio in visita a Napoli, gettandosi con impeto sul Pontefice per salutarlo. “Non si sa se non avevano mai visto un papa oppure un uomo” aveva scherzato la Littizzetto in tv. Non è tardata la reazione delle religiose tramite un post scritto sulla propria pagina facebook in risposta al monologo della comica.

Tutto è partito dalla visita di Papa Francesco alla Cattedrale di Napoli: il caloroso entusiasmo delle suore di clausura clarisse napoletane, ordine istituito nel 1535, ha generato un siparietto riportato da tutti i media televisivi nazionali e internazionali. Scena che è poi rimbalzata su tutti i social network, facendo sorridere in molti fino ad approdare alla trasmissione di Rai 3 di Fabio Fazio, Che Tempo Che Fa.

Nella puntata di domenica scorsa la comica piemontese, dopo aver mostrato il filmato delle suore che abbracciano il Papa, ha accompagnato il video con il commento al vetriolo che insinuava che la loro reazione fosse così impetuosa perché probabilmente “non avevano mai visto un Papa. O un uomo“. A questa battutina feroce, è seguita inaspettatamente una risposta altrettanto ironica. Direttamente da un social network!

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Per quanto di clausura, le clarisse napoletane sono su Facebook e usano il loro profilo come strumento di evangelizzazione. Dalla loro bacheca non è partita una semplice replica ma una vera e propria tirata di orecchie mediatica nei confronti della Littizzetto: “Ci dispiace che la sig.ra Littizzetto, che abbiamo apprezzato in altre occasioni, abbia pensato che le “represse” monache di clausura stessero aspettando il Papa per abbracciare un uomo… – hanno scritto le monache – probabilmente per fare questo avremmo scelto un altro luogo e ben altri uomini.. se avessimo voluto… Non sarebbe forse il caso, cara Luciana, di aggiornare il tuo manzoniano immaginario delle monache di vita contemplativa?”

Una bella lezione: i luoghi comuni fanno ridere, ma sempre luoghi comuni restano. E, forse, un po’ stufano.

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