Teatro Eliseo e Piccolo Eliseo: artisti uniti per il terremoto nel nome di Mamet

Al Teatro Eliseo e Piccolo Eliseo due storici titoli di David Mamet, “Americani” e “American Buffalo”, per la regia di due grandi nomi: Sergio Rubini e Marco D’Amore. Il ricavato dell’anteprima dei due spettacoli andrà a favore delle popolazioni colpite dal terremoto che lo scorso 24 agosto ha colpito il Centro Italia. 

Il Teatro Eliseo e il Piccolo Eliseo apriranno la stagione con due spettacoli del grande drammaturgo statunitense David Mamet: Americani e American Buffalo. Americani, al Teatro Eliseo, con Sergio Rubini  ̶  che firma anche la regia  ̶   Gianmarco Tognazzi, Francesco Montanari, Roberto Ciufoli, Gianluca Gobbi, Giuseppe Manfridi e Federico Perrotta, parte dalla celebre commedia di David Mamet Glengarry Glen Ross, una feroce rappresentazione del mondo degli affari e dell’avida  società americana dei primi anni ‘80. Per quest’opera David Mamet, nel 1984, ha ricevuto il Premio Pulitzer e da essa, nel 1992, trasse la sceneggiatura per il film Americani, diretto da James Foley con Al Pacino, Jack Lemmon, Alec Baldwin e Kevin Spacey.

La versione di Rubini, attualizzando il tema dell’opera, riporta lo stesso contesto in Italia, in un’agenzia immobiliare. A distanza di oltre trent’anni definire l’opera di Mamet semplicemente una critica della società di quel tempo è un po’ riduttivo – afferma Rubini  –  Oggi assume le sembianze di un testo profetico sulla crisi che tuttora stiamo attraversando. Perché gli anni ‘80 che l’autore americano descrive hanno poi prodotto quanto accade oggi in tutto il mondo: dalle bolle economiche ai mutui subprime, dalla Lehman Brothers ai cosiddetti derivati, al naufragio di una folle economia.

American Buffalo, al Piccolo Eliseo, interpretato e diretto da Marco D’Amore in un adattamento in dialetto napoletano ad opera di Maurizio de Giovanni, secondo le parole del regista È la storia di un fallimento. Annunciato, quasi voluto, destino ineluttabile a cui non ci si può sottrarre. È racconto da bassofondo, di slang e male parole, di botteghe maleodoranti e vestiti sdruciti. È apologia della deriva: tre esseri umani e un piano improbabile destinato alla rovina a cui ci si attacca con le unghie senza rinunciarci! 

Per Marco D’Amore American Buffalo È desiderio di rivalsa, di vita anche a costo della vita altrui. “American Buffalo” è un grande classico e, come fanno i grandi classici, costruisce ponti tra la realtà che racconta e le visioni possibili che è in grado di generare […] L’American Buffalo è una vecchia moneta da mezzo dollaro che probabilmente vale qualcosa, o forse no. A me fa pensare all’incertezza del nostro tempo, alla possibilità contemplata di giocarsi tutto, la vita e la morte, con un tiro soltanto…Testa o croce?

La programmazione in calendario sarà preceduta da due anteprime, rispettivamente il 26 e il 27 settembre 2016, il cui incasso verrà devoluto alle popolazioni vittime del terremoto che ha colpito il Centro Italia lo scorso 24 agosto. Sarà presente anche la Croce Rossa e tantissimi artisti, da Francesco Scianna a Lucrezia Lante della Rovere, Alessio Boni, Anna Foglietta, Simona Marchini, Rocco Papaleo, Carla Fendi, Claudio Santamaria, Giulio Scarpati e Umberto Orsini.

Photo Credits: Twitter