Pellegrini d’oro in Canada: primo posto nei 200 stile libero

La campionessa azzurra è arrivata prima sui 200 stile libero nuotati in vasca corta a Windsor, in Canada. Battuta la grande rivale Hosszu.

Federica Pellegrini torna a vincere e spazza via tutte le polemiche che hanno seguito l’ultima edizione delle olimpiadi. La campionessa italiana vince l’oro nel mondiale in vasca corta a Windsor, sulla distanza più amata, quella che le ha regalato gioie e delusioni: i 200 metri stile libero. E lo fa con classe e cattiveria agonistica, facendo segnare il tempo di 1’51″73 e superando in rimonta una rivale di immenso valore come l’ungherese Katinka Hosszu, che è giunta seconda con il tempo di 1’52″28. In terza posizione arriva la giovanissima canadese Taylor Ruck, che ha chiuso in 1’52″50.

La prestazione di Federica Pellegrini è la migliore italiana in assoluto e il suo tempo più basso di sempre, escludendo il record ottenuto con il costume in “gomma” nel 2009 a Istanbul. Ma il riscatto della campionessa veneta non si è limitato alla sua distanza preferita. Infatti ha trascinato la staffetta 4×100 stile libero, che si è piazzata al secondo posto, conquistando un argento mai raggiunto prima. In questa competizione la grande nuotatrice italiana ha vinto un’importante medaglia che le mancava, ovvero quella d’oro in un mondiale in vasca corta.

Pellegrini ha confessato la sua soddisfazione nelle interviste a fine gara, non nascondendo una certa preoccupazione per il fatto di aver nuotato nella corsia tre, la medesima che le era stata assegnata nella deludente finale olimpica di Rio. Ma questa volta niente ha potuto fermarla. Ha fatto la gara perfetta, in rimonta, così come piace a lei, superando negli ultimi 50 metri la temibile avversaria Hosszu. La campionessa italiana ha mostrato ancora una volta la sua tenacia e il suo talento sconfinato, nonostante l’agitazione del pregara e le pressioni di cui sempre viene caricata. La sua è una vittoria vera e la ottiene a 28 anni, nuotando con grinta e sacrificio, così come in tutta la sua carriera.

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