Noemi%2C+due+molotov+contro+la+casa+dei+genitori+del+fidanzato
velvetnewsit
/2017/09/17/omicidio-noemi-due-molotov-contro-la-casa-dei-genitori-del-fidanzato/amp/
Cronaca

Noemi, due molotov contro la casa dei genitori del fidanzato

Pubblicato da
Redazione

Sale alta la tensione ad Alessano, il paese in cui vive la famiglia del diciassettenne reo confesso dell’omicidio della fidanzata sedicenne Noemi Durini: nella notte tra venerdì 16 e sabato 17 settembre, due molotov sono state lanciate contro la casa a Montesardo (frazione di Alessano) dove il ragazzo viveva assieme ai genitori e ai fratelli. Gli ordigni rudimentali, costruiti utilizzando bottiglie incendiarie, non erano accesi e, quindi, non sono esplosi. Per non aggravare ulteriormente la sua posizione, il 17enne reo confesso ha scelto di rimanere in silenzio davanti al gip Ada Colluto, chiamata a convalidare il fermo del 13 settembre e a disporre nuova misura cautelare. Gli avvocati difensori Luigi Rella e Paolo Pepe hanno chiesto di trasferire il ragazzo in una struttura protetta non detentiva e di sottoporlo a una perizia psichiatrica, anche per verificare la sua capacità di intendere e di volere al momento del delitto.

Alta tensione ad Alessano, il paese in cui vive la famiglia del ragazzo di 17 anni reo confesso dell’omicidio della fidanzata sedicenne Noemi Durini: nella notte tra venerdì 16 e sabato 17 settembre, contro le mura della casa a Montesardo (frazione di Alessano) dove il ragazzo viveva assieme ai genitori e ai fratelli, sono state lanciate due molotov.

Secondo la ricostruzione dei fatti riportata da ‘La Repubblica’, gli ordigni rudimentali non erano accesi e, quindi, non sono esplosi. I genitori del diciassettenne erano in casa al momento dei fatti. I Carabinieri di Alessano hanno recuperato i resti di due bottiglie incendiarie e verificato la presenza di telecamere di sorveglianza nei pressi dell’abitazione, che potrebbero aver ripreso i responsabili del gesto. Entrambe le case, quelle dei genitori di Noemi e del fidanzato, sono piantonate.

Per il momento, l’unico responsabile dell’omicidio della ragazza viene considerato il fidanzato, reo confesso. Per non aggravare ulteriormente la sua posizione, il ragazzo reo confesso ha scelto di rimanere in silenzio davanti al gip Ada Colluto, chiamata a convalidare il fermo dello scorso 13 settembre e a disporre nuova misura cautelare. Gli avvocati difensori Luigi Rella e Paolo Pepe hanno chiesto di trasferire il 17enne in una struttura protetta non detentiva e di sottoporlo a una perizia psichiatrica, anche per verificare la sua capacità di intendere e di volere al momento del delitto.

Photo credits: Twitter

Redazione

Pubblicato da
Redazione

Articoli Recenti

Camera da letto: come scegliere la carta da parati perfetta

Dalla valutazione dello stile dell’arredo alla ricerca di effetti cromatici e materici particolari, gli elementi…

23/02/2024

La modella corteggiata da Jannik Sinner nel 2020 oggi si dispera

L'esplosione di Jannik Sinner sta creando anche un po' di rimpianti negli occhi di chi…

30/11/2023

Green Market Festival on Christmas, la cultura del Natale

Anche il Natale può essere mezzo per lo sviluppo della cultura, lo confermano eventi come…

30/11/2023

F1, Lewis Hamilton e tutti i suoi dubbi

Lewis Hamilton ha dimostrato di vivere un momento non semplice, il pilota di F1 si…

29/11/2023

Infortunio Thiaw, Milan: ora Pioli è davvero nei guai

Non è un gran momento per il Milan e per Stefano Pioli, dopo il ko…

29/11/2023

La Towel Skirt di Balenciaga è virale, la gonna-asciugamano

È momento di nuove tendenze e non si sottrae Balenciaga che lancia la Towel Skirt.…

28/11/2023