Il mondo piange le vittime di Dacca. La storia di Faraaz lo studente eroe

La premier bengalese, Sheikh Hasina, ha presieduto a Dacca l’omaggio in memoria dei 20 ostaggi, 9 dei quali italiani nell’attacco terrorista a un ristorante della capitale. L’evento, tenuto nello stadio militare della zona di Banani, è iniziato intorno alle 10 ora locale, quando in Italia erano le 6 di mattina

Due giorni di lutto nazionale in Bangladesh per ricordare le vittime dell’attentato di Dacca. Le bare sono state collocate nello stadio militare di Dacca, in una piattaforma rialzata con le bandiere di India, Italia, Bangladesh, Giappone e Stati Uniti, le nazioni delle vittime straniere, nove delle quali italiane (LEGGI ANCHE: I CACCIATORI DI SOGNI, STORIE DELLE VITTIME DELL’ATTENTATO DI DACCA). Alla cerimonia hanno partecipato anche rappresentanti delle autorità italiane, indiane, giapponesi e americane. In seguito, è stato consentito l’accesso ai familiari e poi a tutti i cittadini. Gli autori dell’eccidio, sostiene il ministro degli Interni bengalese, appartenevano a un gruppo jihadista locale e non facevano capo direttamente a Isis o al Qaeda, anche se la polizia sta indagando sui legami con le reti terroristiche internazionali. Tra loro compare anche il figlio di un esponente del partito di governo, Awami League. Intanto centinaia di persona si sono radunate in una veglia a Dacca per ricordare le vittime della strage. Tra queste, anche Faraaz Hossain, lo studente musulmano che poteva salvarsi dalla strage, ma ha scelto di restare accanto alle amiche, un’indiana e un’americana.

Faaraz

Faraaz era stato risparmiato dalla furia omicida dei terroristi che venerdì sera hanno assaltato un ristorante di Dacca uccidendo 20 persone. Poteva vivere perché era musulmano e sapeva bene il Corano, ma è morto. A ucciderlo è stato il suo affetto verso le due amiche con cui era a cena, un’indiana e una americana, per loro ha rinunciato alla possibilità di essere liberato e così è stato trucidato insieme alle due ragazze. Faraaz Hossain era uno studente della Emory University negli Stati Uniti e si trovava all’Holey Artisan Bakery di Dacca in compagnia di due donne in abiti occidentali.

Photo Credits: Twitter

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