Scoperta italiana: il biocarburante al seme di tabacco che può far volare un aereo

La Sunchem ha sviluppato un biocarburante al seme di tabacco che può far volare un aereo. Il progetto Solaris permetterà di ridurre significativamente l’inquinamento. La scoperta made in italy riuscirà a rivoluzionare il mercato petrolifero?

Secondo una ricerca del MIT si muore di più per gli scarichi degli aerei che per gli incidenti di volo. Fortunatamente le cose potrebbero cambiare, perché c’è stata una grande scoperta in questo settore. La Sunchem, azienda ligure dell imprenditore Carlo Ghilardi, sta lavorando dal 2007 al progetto Solaris, che prevede l‘estrazione di carburante biologico dal seme del tabacco. L’efficacia di questo progetto è stata dimostrata il 15/7/2016, quando è avvenuto il primo volo di un aereo alimentato con questo prodotto.

Il tasso di inquinamento del cielo è dovuto all’Avgas 100LL, un’emissione gassosa del combustibile tradizionale che sarà assente nel biocarburante made in italy. Il progetto ha coinvolto i ricercatori dell’Università Cattolica di Piacenza, la Sunchen Holding italiana e la SAA sudafricana, che hanno collaborato insieme per coltivare il  seme Solaris. Questo seme non contiene nicotina, non è OGM, ed è in grado di rendere il 34% del biocarburante grezzo dalla sua spremitura.tabacco

Il nuovo combustibile è stato impiegato per la prima volta con successo: adesso un aereo ha volato da Johannersburg a Città del Capo. Questo è solo uno degli impieghi possibili del carburante estratto dal Solaris: si prevedono utilizzi nel campo della produzione dell’energia rinnovabile. Molte grandi aziende come Alitalia, Delta Fina, Boeing Italia ed Eni, stanno cercando degli accordi commerciali per utilizzare il seme di tabacco. Anche il settore dell’occupazione avrà un incremento positivo: il progetto prevede l’impiego di una forza lavoro di almeno 150 mila persone, che si adopereranno nei processi di coltivazione e raffinazione del seme di tabacco Solaris.

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