Bimba di 2 anni muore schiacciata da imballaggi caduti da uno scaffale al centro commerciale

A Cagliari una bambina di due anni è morta per un incidente all’interno di un cento commerciale. La piccola, che era nel passeggino, è rimasta schiacciata dalle merci cadute per il cedimento di uno scaffale.

 

Imprevedibile morte di una bimba, che a dicembre avrebbe compiuto due anni, schiacciata da un carico di involucri per pizze, mentre si trovava in un negozio all’ingrosso con il padre e la madre. La tragedia è avvenuta nieri el centro commerciale “Metro”, nella zona industriale di Elmas, alle porte di Cagliari.

Padre, madre e figlia, quest’ultima seduta su un passeggino, giravano fra le varie corsie, forse cercavano alcuni prodotti per il bar che il padre gestisce a Sinnai (Cagliari), ora chiuso per lutto. Si sono fermati in quella dove c’erano gli involucri di cartone. Per ragioni ancora non accertate, una pedana su cui erano poggiati circa 300 kg di imballaggi di cartone si è sganciata e il bancale è scivolato. La piccola è stata travolta dal “macigno”, sotto gli occhi impotenti dei genitori. Il peso ha schiacciato il passeggino, tanto che le ruote si sono piegate. I genitori e gli addetti del centro sono subito intervenuti per soccorrerla. La bambina è stata trasportata vicino alle casse del negozio mentre a Elmas è arrivata un’ambulanza del 118, ma nonostante l’intervento tempestivo dei medici, per la piccola non c’è stato nulla da fare. Sul posto sono arrivati i carabinieri della Compagnia di Cagliari e della Stazione di Sant’Avendrace che hanno avviato le indagini.

Il pm di turno, Andrea Massidda, ha disposto il sequestro della corsia teatro della tragedia. La Procura, che ha aperto un fascicolo al momento senza nessun indagato, intende accertare nel dettaglio cosa è accaduto, ricostruire l’incidente. Non è escluso che venga nominato anche un consulente.  “Era un involucro pesantissimo – racconta disperato il nonno della piccola, arrivato subito sul posto – la bambina era la cosa più bella che avevamo. La mamma si è sentita male, è incinta, l’hanno portata in ospedale”. Sulla porta è stato affisso un cartello: “Il punto vendita rimarrà chiuso per un paio di giorni”.

Photo Credits: Facebook

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