Delitto efferato a Canegrate, nella notte. Due fratelli albanesi di 24 e 27 anni sono stati uccisi. A quanto sembra durante un vero e proprio agguato.
Macabra scoperta a Milano. I cadaveri di due uomini sono stati rivenuti nella notte fra ieri e oggi 11 novembre in un’auto cappottata, a Canegrate. A quanto si apprende, su segnalazione di alcuni automobilisti, i carabinieri di Legnano sono intervenuti pensando a un incidente stradale. Una volta sul posto però, hanno rilevato che sulla carrozzeria dell’auto erano presenti alcuni fori di proiettile e che all’interno della macchina vi erano due cadaveri, presumibilmente raggiunti dai colpi di arma da fuoco esplosi contro la vettura.
Le vittime sono due fratelli albanesi di 24 e 27 anni, residenti a Parabiago (Milano), che sono stati identificati. Secondo una prima ricostruzione sarebbero state uccise nel corso di un vero e proprio agguato stradale. Sui fatti è intervenuto anche il sindaco di Canegrate, Roberto Colombo, secondo quanto riporta il Fattoquotidiano.it. “Mi risulta siano due albanesi morti uccisi nel corso di un inseguimento, e non c’entrano con Canegrate, dove non mi risulta abitino, che è una città tranquilla, a parte qualche furto d’appartamento come ovunque. Il maresciallo dei carabinieri – ha continuato – mi ha detto di non rilasciare dichiarazioni alla stampa”.
“Sono stato avvisato dai militari dell’Arma verso mezzanotte – ha continuato – e anche i nostri vigili sono andati sul posto, richiamandomi alle una di notte e raccontandomi ciò che hanno visto”. Colombo puntualizza che “non si tratta di gente di Canegrate, ma persone che vengono da fuori e che probabilmente non sono nemmeno residenti in Italia. Ma potrei essere smentito e scoprire, al termine dell’identificazione dei due cadaveri, che abitavano davanti a casa mia. Dobbiamo attendere l’esito delle indagini”. In realtà poi, come precisato dopo l’identificazione dei corpi da parte delle forze dell’ordine, si tratterebbe di albanesi residenti a Parabiago.
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