Il neoeletto Presidente degli Stati Uniti è disposto a lasciare le sue aziende per evitare il conflitto di interesse. Putin disponibile a dialogare con gli Usa.
Trump ha annunciato di voler partecipare a una conferenza con i suoi figli nella quale prenderà tutte le misure necessarie per uscire, di fatto, dalle sue aziende ed evitare possibili conflitti d’interesse quando eserciterà pienamente il ruolo di Presidente degli Stati Uniti. Trump ha comunicato di volersi dedicare pienamente all’incarico che i cittadini statunitensi gli hanno affidato e ha voluto lasciare il timone delle sue attività, sebbene la legge non lo costringesse a farlo, come lui stesso ha tenuto a sottolineare.
Così il grande imprenditore intende risolvere il problema del conflitto d’interesse senza scivolare nelle polemiche che inevitabilmente lo coinvolgerebbero se continuasse a seguire i propri affari. Pertanto i suoi uomini stanno lavorando per preparare i documenti legali che lo tireranno fuori da questo discorso, tuttavia, lasciando le proprietà nelle mani dei figli, che vede quotidianamente. Questo dettaglio non passa inosservato ai tanti che lo criticano e paventano il vantaggio che potrebbe trarre per le sue aziende grazie al ruolo istituzionale che rivestirà. Secondi molti esperti, l’unica soluzione che dissolverebbe ogni sospetto sarebbe la vendita dei suoi patrimoni, ipotesi, ovviamente, poco gradita al diretto interessato.
Nel frattempo la Russia ha fatto sapere di essere disponibile a un dialogo con tutti i partner internazionali, a patto che non vengano violati i propri interessi. Putin ha fatto sapere di essere pronto a intervenire nei problemi locali e globali in ogni occasione in cui il suo intervento sia necessario. Inoltre il Presidente russo ha manifestato la volontà di lavorare con gli Stati Uniti per combattere il terrorismo internazionale, minaccia reale e concreta, e ha aggiunto di voler cercare di normalizzare le relazioni con il paese, senza lasciare spazio ad antagonismi.
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