Caso+Poletti%2C+il+figlio+Manuel%3A+%26%238220%3BHo+ricevuto+minacce+di+morte%26%238221%3B
velvetnewsit
/2016/12/23/caso-poletti-il-figlio-manuel-ho-ricevuto-minacce-di-morte/amp/
Cronaca

Caso Poletti, il figlio Manuel: “Ho ricevuto minacce di morte”

Pubblicato da
Stefano D'Alessio

Manuel Poletti, direttore di “Setteserequi” e figlio del ministro del Lavoro Giuliano, ha presentato un esposto ai Carabinieri dopo le offese e le minacce di morte arrivate tramite i social network a seguito della polemica sulle parole del padre e sui contributi all’editoria ricevuti dal giornale che dirige.

Non accenna a placarsi il caso Poletti (LEGGI ANCHE: CERVELLI IN FUGA, POLETTI SI SCUSA SU FACEBOOK. MA SCOPPIA LA POLEMICA SUL FIGLIO [VIDEO])Manuel Poletti – 42 anni, giornalista (nella foto in alto tratta dal suo profilo Facebook), direttore del settimanale “Setteserequi” e figlio del ministro del Lavoro Giuliano – ha presentato una denuncia ai Carabinieri di Faenza “a seguito di pesanti offese ed alcune minacce di morte giunte tramite social network (Facebook in particolare) e via mail contro la mia persona e l’azienda che rappresento, la cooperativa Media Romagna di Ravenna”. Lo ha dichiarato lo stesso Poletti.

Le offese e le minacce sono scaturite dalla polemica sui contributi all’editoria ricevuti dal giornale che dirige. A tal proposito, Manuel Poletti aveva dichiarato a ‘Radio Capital’: “La nostra azienda rispetta la legge. Sono sereno. Non mi sento un privilegiato, faccio con passione il mio lavoro da vent’anni dopo dieci anni di precariato. Mi sono costruito un percorso professionale, sono pubblicista dal 1999 e professionista dal 2011. Ora mi laureo”.

Ad accendere la ‘scintilla’ sono state le parole del padre Giuliano. Nel corso di un colloquio con alcuni giornalisti a Fano, il ministro del Lavoro aveva detto: “Bisogna correggere un’opinione secondo cui quelli che se ne vanno sono sempre i migliori. Se ne vanno 100mila, ce ne sono 60 milioni qui. Sarebbe a dire che i 100mila bravi e intelligenti se ne sono andati e quelli che sono rimasti qui sono tutti dei ‘pistola’. Permettetemi di contestare questa tesi. Conosco gente che è andata via e che è bene che stia dove è andata, perché sicuramente questo Paese non soffrirà a non averli più fra i piedi”.

Photo Credits: Facebook/Twitter

Stefano D'Alessio

Pubblicato da
Stefano D'Alessio

Articoli Recenti

Camera da letto: come scegliere la carta da parati perfetta

Dalla valutazione dello stile dell’arredo alla ricerca di effetti cromatici e materici particolari, gli elementi…

23/02/2024

La modella corteggiata da Jannik Sinner nel 2020 oggi si dispera

L'esplosione di Jannik Sinner sta creando anche un po' di rimpianti negli occhi di chi…

30/11/2023

Green Market Festival on Christmas, la cultura del Natale

Anche il Natale può essere mezzo per lo sviluppo della cultura, lo confermano eventi come…

30/11/2023

F1, Lewis Hamilton e tutti i suoi dubbi

Lewis Hamilton ha dimostrato di vivere un momento non semplice, il pilota di F1 si…

29/11/2023

Infortunio Thiaw, Milan: ora Pioli è davvero nei guai

Non è un gran momento per il Milan e per Stefano Pioli, dopo il ko…

29/11/2023

La Towel Skirt di Balenciaga è virale, la gonna-asciugamano

È momento di nuove tendenze e non si sottrae Balenciaga che lancia la Towel Skirt.…

28/11/2023