Sardegna, 32enne uccisa a coltellate dopo una lite: arrestato il marito. La coppia si stava separando. Lascia 2 bambini piccoli.
Omicidio nella serata del 2 marzo 2017 a Iglesias, una cittadina mineraria nel sud della Sardegna, dove una giovane donna di 32 anni, Federica Madau, è stata accoltellata davanti ai due figli. La donna, originaria di San Gavino Monreale, è deceduta poco dopo l’arrivo in ospedale a causa delle numerose ferite, tra le quali una alla gola che le è stata fatale. Secondo una prima ricostruzione ad ucciderla sarebbe stato il compagno, Gianni Murro, un uomo di 46 anni, che avrebbe perso il controllo dopo una lite furibonda scoppiata probabilmente per motivi di gelosia.
Da tempo il compagno sembra che minacciasse Federica di prendersi poca cura dei figli e di non essergli fedele e non solo l’accausava ma la minacciava ed aggrediva, sempre con più frequenza, fino alla sera del 2 marzo quando, intorno alle 20.30 nella casa in via Sal Salvatore, nel centro di Iglesias, ci sarebbe stato l’ennesimo litigio furibondo durante il quale i due sarebbero finiti in strada ed un passante, intuendo la gravità della situazione, ha chiamato il 113 per raccontare quello che stava accadendo. Purtroppo la tragedia si è consumata prima dell’arrivo delle pattuglie della polizia e dei carabinieri. L’uomo ha accoltellato la compagna e al momento del loro arrivo, le forze dell’ordine, hanno trovato davanti ai loro occhi una scena terribile: la donna era stesa a terra in un lago di sangue ed i figli minori erano presenti sul luogo del delitto. Nel giro di pochi minuti sul posto è arrivata anche un’ambulanza, ma una volta giunti i soccorsi hanno provato a salvare la donna trasportandola in ospedale ma per lei la corsa è stata vana.
Gianni Murro ha tentato la fuga ma è stato bloccato immediatamente dagli agenti. L’uomo aveva ancora l’arma del delitto in mano. Nemerose le ferite inferte dal compagno, di cui una mortale alla gola.
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