AGGIORNAMENTO ORE 19: Houda Emma Kharat è arrivata in Italia e ha incontrato la mamma!
Houda Emma Kharat, la bambina rapita cinque anni fa dal papà siriano, che l’aveva portata via con sé ad Aleppo, è attesa in Italia nel tardo pomeriggio di oggi venerdì 10 marzo 2017 per ricongiungersi con la madre Alice Rossini. La bimba, che non vede la mamma da quando aveva un anno e che ora ha 7 anni, è partita con un volo da Istanbul. L’ha riferito la Farnesina. Il padre è detenuto dal 12 febbraio scorso nel carcere di Rebibbia di Roma.
Sta per far ritorno in Italia Houda Emma Kharat, la bimba rapita cinque anni fa dal papà, un cittadino siriano, che l’aveva portata via con sé ad Aleppo. La bambina, partita con un volo da Istanbul, atterrerà all’aeroporto di Malpensa a Milano nel tardo pomeriggio di oggi, venerdì 10 marzo 2017. Houda Emma potrà così riabbracciare la madre, Alice Rossini, che non la vede da quando aveva un anno (ora ne ha 7). Lo ha reso noto la Farnesina.
Il 21 novembre scorso il padre della bambina, Mohamed Kharat, di 40 anni, è stato arrestato e consegnato all’Interpol in Turchia. Tre mesi dopo è stato espulso e portato in Grecia, ultima nazione dove era stato identificato. In esecuzione di un mandato di cattura europeo, l’uomo è stato quindi estradato dalla Grecia in Italia, dove è detenuto dal 12 febbraio scorso nel carcere di Rebibbia di Roma.
Il ministro degli Esteri Angelino Alfano ha commentato così la vicenda: “In tutti questi anni il Ministero degli Affari Esteri e il Ministero dell’Interno, in stretto contatto con l’Autorità Centrale Italiana presso il Dipartimento della Giustizia Minorile del Ministero della Giustizia, hanno lavorato senza sosta ma silenziosamente per giungere al risultato di oggi, che sarà confermato dall’esame del DNA, da effettuare in Italia, a conclusione dell’iter della procedura di riconoscimento”. Secondo il ministro, la risoluzione della vicenda è frutto della “eccellente collaborazione con la Turchia”.
Photo Credits: Twitter
