Scivola in piscina: diciottenne a rischio paralisi

Un ragazzo di diciotto anni rischia la paralisi dopo essere scivolato in piscina ad Albaredo, in provincia di Verona, nella pausa di una partita di splash volley. La dinamica dell’incidente non è ancora chiara: stando alla prima ricostruzione dei fatti, il ragazzo è salito con i piedi sul bordo della piscina, costituito da un grande tubo pieno d’aria alto circa 1 metro e mezzo, ma nessuno dei presenti ha visto cos’è successo successivamente. Un suo compagno si è girato e lo ha visto sott’acqua, in posizione prona. Attualmente, è ricoverato all’Ospedale di Borgo Trento a causa del forte trauma a livello vertebrale.

Grave incidente a Michellorie, nel comune di Albaredo, in provincia di Verona: un ragazzo di 18 anni (ne farà 19 il prossimo 6 agosto) è scivolato in piscina nella pausa di una partita di splash volley, infortunandosi gravemente alla schiena. Attualmente, è ricoverato all’Ospedale di Borgo Trento e – stando a quanto riferito da ‘L’Arena di Verona’ – rischia la paralisi.

La dinamica dell’incidente non è ancora chiara: stando alla prima ricostruzione dei fatti, il ragazzo è salito con i piedi sul bordo della piscina, costituito da un grande tubo pieno d’aria alto circa 1 metro e mezzo. Nessuno dei presenti ha visto cos’è successo successivamente e, al momento, non si sa se sia scivolato o se abbia tentato di fare un salto riuscito male. Un suo compagno si è girato e lo ha visto sott’acqua, in posizione prona.

“Subito pensavamo che stesse scherzando” – hanno raccontato i ragazzi presenti in piscina agli organizzatori – “ma invece Simone non riemergeva”. I compagni lo hanno dunque recuperato e lo hanno fatto coricare a bordo vasca. Fortunatamente, il ragazzo ha ripreso conoscenza. In un primo momento, ha lamentato un forte dolore alla bocca ma, dopo un po’, il 18enne ha detto ai suoi amici di non riuscire a muovere gli arti inferiori. A quel punto è scattato l’allarme: il forte trauma a livello vertebrale ha richiesto l’intervento di un’ambulanza ed il trasferimento immediato in ospedale.

Photo credits: Twitter

Impostazioni privacy