Scoppia la rabbia a Guidonia: guerriglia fra residenti e rom. Ecco cosa è successo

Una vera e proprio guerriglia urbana si è scatenata nella notte fra ieri e oggi 27 settembre tra un centinaio di residenti e alcuni rom ad Albuccione di Guidonia, vicino a Roma.

A far scattare la protesta degli abitanti, sfociata in lancio di sassi, barricate in strada e un box auto incendiato, sarebbero state le manovre azzardate compiute da un nomade alla guida di un furgone nelle vicinanze dell’insediamento abusivo. Un 31enne romano è rimasto ferito ed è stato trasportato in ospedale.

Dopo la scorribanda del furgone, un centinaio di persone è sceso in strada per protestare contro l’insediamento nomadi dell’Albuccione. Da quel momento abitanti e nomadi si sono fronteggiati per ore, e durante la guerriglia ha preso fuoco, probabilmente per cause dolose, anche un box auto occupato abitualmente da nomadi.

I carabinieri, nel frattempo, hanno intercettato il nomade alla guida del furgone, che è stato trovato in possesso di un’accetta, un manganello telescopico e un tirapugni, che sono stati sequestrati dai militari. L’uomo è stato denunciato per porto di oggetti atti ad offendere. Sui luoghi della guerriglia è intervenuto anche il sindaco di Guidonia, Michel Barbet (M5S), nel tentativo di placare gli animi.

Shock a Guidonia: guerriglia e barricate fra residenti e i rom. Ecco cosa è successo
Michel Barbet, sindaco di Guidonia (M5S)

Photo credits: Twitter

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