Un ragazzino di 13 anni ha perso la vita dopo essere precipitato da una finestra, o forse dalla tromba delle scale, all’Istituto Santa Maria, in via Tasso 141, nel centro di Roma. La tragedia è avvenuta nella mattinata di oggi 20 ottobre.
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Ore 14:37 – Drammatiche le testimonianze di alcuni compagni di scuola del ragazzo. “Ha detto ‘ciao a tutti’ e poi si è lanciato“, raccontano. “Siamo addolorati – aggiungono – conoscevamo lui e anche il fratello. Era un bravissimo ragazzo, non riusciamo a capire perché lo abbia fatto. Ci hanno detto – concludono – che ha utilizzato una sedia per superare la ringhiera e buttarsi dalla tromba delle scale”.
Ore 13:42 – Al momento l’ipotesi più accreditata è che si tratti di un suicidio. Nello zaino del ragazzino è stato trovato un biglietto in cui il giovane avrebbe annunciato l’intenzione di togliersi la vita. La tragedia attorno alle 12. Il ragazzo, approfittando di un momento di pausa dalle attività scolastiche, si sarebbe allontanato dai compagni di classe, sarebbe salito al secondo piano dell’istituto per poi lanciarsi dalle scale antincendio che danno su un cortile interno. Sul posto uomini della polizia e i carabinieri della compagnia piazza Dante che stanno ascoltando diversi testimoni per ricostruire con esattezza quanto accaduto.
Secondo quanto si è appreso, il ragazzino, è stato soccorso in gravissime condizioni dal 118 ed è deceduto poco dopo nel vicino ospedale San Giovanni. Ancora da chiarire le circostanze della caduta del ragazzo, che secondo quanto si è appreso era un alunno della scuola: secondo un’altra ricostruzione, il giovane sarebbe precipitato dalla tromba delle scale. Sul posto polizia e carabinieri.
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