Omicidio shock a Reggiolo: prima gli bruciano l’auto, poi gli spari a bruciapelo

Notte di terrore a Reggiolo, nella frazione di Villanova: un uomo di 31 anni, sposato e padre di due bambini, è stato ucciso con degli spari a bruciapelo appena fuori dalla sua abitazione, dopo che poche ore prima alcuni ignoti avevano dato fuoco alla sua automobile. È giallo: caccia all’assassino (o agli assassini).

Prima hanno dato fuoco alla automobile, poi sono andati davanti a casa sua, lo hanno fatto uscire dall’abitazione e lo hanno ucciso con degli spari a bruciapelo. È questa la ricostruzione shock riportata dalla ‘Gazzetta di Reggio’ di un omicidio shock avvenuto a Villanova, una frazione di Reggiolo, alle 23 di giovedì 23 novembre 2017. La vittima è F.C., di 31 anni, sposato e padre di due bambini.

Poco dopo le 20 di giovedì, ignoti hanno dato alle fiamme l’automobile della vittima, parcheggiata nei pressi della sua abitazione. Grazie all’aiuto di un amico, il 31enne è riuscito a spegnere le fiamme utilizzando un estintore di cui l’edificio è dotato per ragioni di sicurezza. I vigili del fuoco di Guastalla sono arrivati sul posto con due squadre e due mezzi per mettere in sicurezza l’auto. Alcuni minuti dopo, sul luogo dell’incendio, è arrivata anche una pattuglia dei carabinieri del Nucleo radiomobile di Guastalla. Fin dal primo momento non c’è stato alcun dubbio sulla matrice dolosa, per il forte odore di benzina che si percepiva nell’aria e perché, vicino all’auto, gli ignoti piromani hanno abbandonato la tanica con la quale con ogni probabilità è stato cosparso di liquido infiammabile la parte anteriore della carrozzeria.

Tre ore dopo l’incendio dell’auto, uno o più ignoti si sono presentati davanti alla casa del trentunenne. Secondo quanto riportato dalla ‘Gazzetta di Reggio’, l’uomo sarebbe stato invitato ad uscire dall’abitazione e sarebbero partite delle urla. La vittima ha aperto la porta ed è stato ammazzato con degli spari a bruciapelo.

Photo credits: Twitter

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