Napoli, sgominata la baby gang di Chiaiano. “Hanno distrutto la milza a un 15enne”

Svolta nelle indagini sull’aggressione e il ferimento di Gaetano, il ragazzo di 15 anni pestato a sangue nei pressi della stazione della metropolitana di Chiaiano, a Napoli, il 12 gennaio scorso: la polizia ha fermato 9 giovani, tutti minorenni: sono ritenuti responsabili, a vario titolo, dell’aggressione.

Otto sono stati condotti in comunità, per uno è stata disposta la permanenza in casa. Gaetano, il 15enne aggredito con estrema violenza, fu operato d’urgenza e gli fu asportata la milza. I provvedimenti restrittivi, nei quali si ipotizza il reato di lesioni gravissime, sono stati emessi dal Gip del tribunale dei minorenni di Napoli ed eseguiti dagli agenti dei commissariati di Scampia e Chiaiano.

Il giorno dell’aggressione la vittima era in compagnia di due cugini, quando il branco è entrato in azione. I cugini sono riusciti a scappare, mentre il 15enne è rimasto in balia della violenza. Solo quando è riuscito a tornare a casa, a Melito (Napoli), ha iniziato ad accusare un dolore fortissimo, tanto che lo zio lo ha accompagnato all’ospedale di Giugliano, dove poi è stato operato d’urgenza.

Lo scorso 14 gennaio uno degli ultimi episodi di violenza a Napoli. Una serata da incubo cominciata con gli insulti e terminata con un pugno in faccia a un 16enne che ha riportato la frattura del setto nasale. È accaduto attorno alle 21.30 di domenica 14, davanti alla stazione della metropolitana “Policlinico”. La sera prima, sabato 13 gennaio, un’altra un’aggressione ai danni di due studenti nel napoletano da parte di una baby gang a Pomigliano D’ArcoIn 10, armati di catena per rubare uno smartphone avevano picchiato due studenti di 14 e 15 anni. Le vittime hanno identificato due dei presunti aggressori, un 15enne e un 13enne.

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