Corea del Nord, scontro violento con gli Usa per le Olimpiadi. E arriva la sorella di Kim Jong-un

Tensione di nuovo altissima fra Kim Jong-un e il governo di Donald Trump. E il dittatore asiatico invia “in missione” la sorella Kim Yo-jong, per molti la vera “mente” del regime. Ma la delegazione nordcoreana di alto livello che venerdì 9 febbraio sarà al Sud per l’apertura delle Olimpiadi di PyeongChang “non ha intenzione d’incontrare la controparte Usa”. 

“DIALOGO? NON ESISTE…”

“Non abbiamo mai implorato di avere un dialogo con gli Usa e così sarà anche in futuro”, ha detto un direttore del ministero degli Esteri di Pyongyang, in un dispaccio della Kcna. Pyongyang ha annunciato che nella delegazione in missione per tre giorni al Sud ci sarà Kim Yo-jong, sorella minore del leader Kim Jong-un. Pence, che guiderà la delegazione Usa, ha annunciato da Tokyo che Washington è pronta “ad applicare contro il Nord le sanzioni più rigide mai applicate“. In conferenza stampa con il premier giapponese Shinzo Abe, ha assicurato che “al regime di Pyongyang non sarà consentito di rovinare l’atmosfera delle imminenti Olimpiadi”.

GIALLO SU UN POSSIBILE INCONTRO

La durezza dei toni non ha smorzato le attese di un possibile incontro diretto tra le due delegazioni, ipotesi che è stata esclusa martedì dal Dipartimento di Stato americano. Malgrado gli inconsueti sforzi di Seul e Pyongyang in nome della tregua olimpica, gli Usa sono intenzionati a tenere “la pressione al massimo” perché il Nord rinunci a piani nucleari e missilistici.

L’ONU: “SI LAVORA PER LA PACE”

L’Ufficio presidenziale di Moon Jae-in (il presidente della Corea del Sud), tuttavia, ha fatto sapere nei giorni scorsi che non mancheranno molteplici occasioni di contatto con la delegazione del Nord. Sulla vicenda è intervenuto anche Antonio Guterres, segretario generale dell’Onu, in visita al Villaggio olimpico di Gangneung alla vigilia dell’inaugurazione dei Giochi Olimpici di PyeongChang. “È una finestra di opportunità per creare le condizioni per arrivare alla denuclearizzazione della Corea del Nord – ha dichiarato -. Questo è il fatto principale, è l’imperativo. La tregua olimpica è un messaggio forte“.

LEGGI ANCHE: COREA DEL NORD, LA GUERRA NUCLEARE IN MANO A UNA DONNA DIABOLICA? ECCO CHI È “LADY APOCALISSE”

Photo credits: Twitter

Gestione cookie