Consultazioni, ipotesi shock: italiani di nuovo al voto fra 2 mesi

Terzo giro di consultazioni, lunedì 7 maggio, per la formazione del nuovo governo dopo le elezioni del 4 marzo. Sono saliti al Colle le delegazioni del Movimento 5 stelle, Centrodestra e Pd.

I 5 stelle, per bocca di Luigi Di Maio, hanno ribadito la disponibilità di scegliere insieme alla Lega un premier terzo e formare un governo politico su punti di programma ben definiti. Per il Centrodestra ha invece parlato Matteo Salvini, che ha chiesto al Capo dello Stato di dargli la possibilità di trovare una maggioranza. Dopo i colloqui con Mattarella, Salvini e Di Maio si sono incontrati al gruppo della Camera della Lega.

Al termine dell’incontro Salvini ha detto che “l’8 luglio è la data più vicina e netta per votare. Una data condivisa con Di Maio”. Anche il leader dei 5 stelle ha detto: “Senza un governo politico possibile data per votare è l’8 luglio”.

“Come promesso – ha spiegato Salvini -, fino all’ultimo lavorerò come Lega e personalmente per dare un governo a questo Paese, perché si è perso troppo tempo. E quindi fino all’ultimo proverò a far cadere i veti che ancora ci sono degli uni contro gli altri. Se rimanessero i veti degli uni contro gli altri, l’unica è chiedere fiducia totale non al Parlamento ma agli italiani”. Il calendario degli incontri è continuato a partire dalle 16, intervallate di 20 minuti, le udienze con Leu, Autonomie Senato, Gruppi Misti di Senato e Camera. Quindi alle 17.30 e alle 18 gli incontri con i presidenti della Camera, Roberto Fico, e del Senato, Maria Elisabetta Alberti Casellati.

Consultazioni, ipotesi shock: italiani di nuovo al voto fra 2 mesi

Photo credits: Twitter

 

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