Modena: scomparso e ritrovato dopo 3 giorni un bimbo di 11 anni. Ipotesi allontanamento volontario

Dopo giorni di angoscia e ricerche frenetiche è stato ritrovato sano e salvo nel Ferrarese, anche se provato, un bimbo di 11 anni scomparso dalle 16 di venerdì 25 maggio, a Mirandola (Modena). Aperta un’inchiesta per capire i motivi di quello che appare un allontanamento volontario del bambino.

AGGIORNAMENTO LUNEDI’ 28 MAGGIO – ++ Il bambino è stato ritrovato ++ nella serata di ieri 27 maggio a Porto Garibaldi, nei pressi di Comacchio (Ferrara). In buone condizioni di salute, anche se spaventato, è stato rifocillato dai carabinieri a cui era giunta una segnalazione tramite il 112. Il piccolo si sarebbe allontanato di sua volontà dalla casa degli zii dove viveva. Pare che ci siano aspetti gravi dietro questa scelta e perciò la procura ha aperto un fascicolo.

AGGIORNAMENTO ORE 17:09 – Gli investigatori non escludono la pista dell’allontanamento volontario. Secondo quanto emerso il piccolo M. Z., il bimbo di 11 anni scomparso da due giorni a Mirandola (Modena), potrebbe essersi allontanato dopo un rimprovero da parte degli zii che da qualche tempo se ne prendevano cura a seguito di un affido temporaneo. I carabinieri hanno diffuso una foto del bambino (in alto) e invitano chiunque voglia segnalare qualcosa a contattare il Comando della compagnia dei carabinieri di Carpi al numero 059622760

La zia del bambino, il cui nome, secondo quanto riporta il Resto del Carlino, è M. Z., di origini pakistane, che nella serata di sabato 26 maggio avrebbe dovuto partecipare alla recita della sua classe, ha raccontato di aver visto il nipote per l’ultima volta venerdì pomeriggio, poco prima di prendere i due figli da scuola. Proprio gli zii non vedendo rientrare il nipote hanno denunciato la scomparsa ai carabinieri della stazione di Mirandola.

Le indagini sono in corso, la foto del bambino è stata diramata alle forze dell’ordine di altre regioni, coadiuvate nelle ricerche anche dai mezzi aerei. La notizia della scomparsa di Mohammed ha gettato nello sconforto non solo i familiari, ma anche i residenti del quartiere di Mirandola in cui il piccolo vive con la sua famiglia, a ridosso di via De Amicis, e l’intera comunità della Bassa modenese.

Secondo quanto scrive sul Resto del Carlino Viviana Bruschi, non era mai successo in passato che il piccolo si fosse allontanato autonomamente da casa per poi tornarvi. Nella giornata della scomparsa non vi sarebbero state liti in famiglia tali da fargli prendere la decisione di lasciare casa. Nel quartiere temono che il bambino possa aver dato troppa confidenza a uno sconosciuto di passaggio nella via, “ma sono solo paure e speriamo restino tali”, commenta una anziana interpellata dalla giornalista. 

 

Photo credits: Twitter

 

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