Salvini shock: “Via i limiti ai contanti e subito la flat tax”

Il Governo Conte si prepara a varare, sia pure progressivamente, la flat tax. E il vicepremier Salvini punta l’attenzione sui pagamenti in contanti. Per lui “bisogna togliere ogni limite”.

Intervenuto davanti all’assemblea di Confesercenti, Matteo Salvini detta i tempi per l’attuazione del nuovo regime fiscale: “Non vengo a vendere propositi ma a ricordare quello che abbiamo scritto anche nel contratto di governo” con l’impegno “a non aumentare Iva e accise ma anche a impostare già nel 2018 la rivoluzione fiscale basata sulla flat tax partendo dai redditi degli imprenditori per poi arrivare alle famiglie”.

Il leader del Carroccio affretta le tempistiche. E punta al debutto del nuovo sistema già dall’anno in corso. Ma non finisce qui. Nel corso del suo intervento davanti agli esercenti, Salvini ha anche parlato dei limiti sull’uso del contante, un tema molto sentito dai negozianti: “Fosse per me non ci sarebbe alcun limite al pagamento in contanti“, ha affermato il titolare del Viminale.

Poi, come spiegato sul sito web del Giornale, dopo aver ragionato del piano fiscale allo studio del governo, il titolare del Viminale è tornato a parlare del gelo calato con la Francia dopo le accuse da parte di Parigi all’Italia per la vicenda dei porti chiusi e della nave Aquarius: “Ho sentito ieri il ministro degli Interni francese e gli ho detto che non è molto educato dare del vomitevole e cinico a un governo che si è insediato 12 giorni fa, ma sappiamo come sono i francesi. Lezioni di umanità dalla Francia io non ne prendo”. Infine ha concluso rivendicando la sua posizione: “Era opportuno che l’Italia desse un cenno di dignità. Non possiamo fare tutto noi, coinvolgere l’Europa in questa operazione mi sembra il minimo”.

Reddito di cittadinanza, introdotto e poi revocato: ecco dove e perché

Photo credits: Twitter

Impostazioni privacy