Calabria, maltempo e incendio sui binari: treni in ritardo fino a 13 ore

Circolazione ferroviaria nel caos tra Sicilia e Calabria. Un incendio è divampato nei pressi dei binari nella zona di Paola, in provincia di Cosenza. Secondo quanto riportato dal sito ViaggiaTreno di Trenitalia, alcuni convogli, diretti a Roma Termini e Milano Centrale, hanno accumulato ritardi fino a 13 ore.

Si tratta dei seguenti convogli, quasi tutti intercity:
· IC 1593 da ROMA TERMINI a SIRACUSA
· IC 795 da TORINO PORTA NUOVA a REGGIO CALABRIA CENTRALE
· IC 1962 da SIRACUSA a MILANO CENTRALE
· IC 1956 da SIRACUSA a ROMA TERMINI
· IC 794 da REGGIO CALABRIA CENTRALE a TORINO PORTA NUOVA
· IC 1589 da MILANO CENTRALE a REGGIO CALABRIA CENTRALE
· IC 37361 da ROMA TERMINI a REGGIO CALABRIA CENTRALE
· IC 553 da ROMA TERMINI a REGGIO CALABRIA CENTRALE
· ES* FA 8353 da ROMA TERMINI a REGGIO CALABRIA CENTRALE

Problemi anche in Sicilia, dove dalle 3 di notte di domenica 24 febbraio è sospesa la circolazione tra Siracusa e Augusta, sulla Catania-Siracusa. Ciò a causa della presenza di rami abbattutti dal maltempo sui binari. Un treno diretto a Roma Termini ha un ritardo di oltre 4 ore.

La difficile situazione nell’estremo Sud d’Italia fa seguito a una giornata terribile sul fronte del maltempo. Ieri 23 febbraio, infatti, ben 4 persone hanno perso la vita a causa dell’ondata di maltempo che ha investito larga parte del Centro-Sud. Si sono verificati cedimenti strutturali e cadute di alberi provocati da venti di eccezionale intensità.

Ad Alvito, nel Frusinate, il crollo di un muro alto circa due metri ha investito quattro persone, uccidendone due. A Guidonia Montecelio, alle porte di Roma, un albero di alto fusto ha travolto un’auto in transito, provocando il decesso in ospedale del conducente, un 45enne.

A Capena un 54enne impegnato a riparare una tettoia danneggiata dal maltempo ha perso l’equilibrio per una folata di vento e cadendo da sei metri ha travolto il figlio di 14 anni, uccidendolo. Complessivamente, gli interventi effettuati dai vigili del fuoco sono stati circa 1.500.

A Roma sono decine i tronchi e i rami di alberi abbattuti dal vento e finiti sulle strade: uno ha colpito un taxi in sosta a Trastevere ma il conducente è rimasto illeso. Tranciati i cavi del tram, strada chiusa e traffico del centro paralizzato. Chiuso il Parco archeologico del Colosseo, dal Campidoglio arriva la raccomandazione ad osservare la “massima cautela” nelle zone alberate. Oggi, domenica, restano chiusi anche parchi e ville storiche.

Forti criticità anche in Abruzzo, in particolare in provincia dell’Aquila, a Castel Di Sangro, Avezzano e Sulmona. In mattinata, un ferito lieve sulle piste di sci di Campo Felice per il cedimento del tetto di una baita. In Campania senza conseguenze la collisione tra due motonavi nel porto di Ischia.

A Napoli presidiate da polizia municipale e vigili del fuoco le zone più colpite: il vento ha abbattuto piante, recinzioni e cartelloni pubblicitari. Due i feriti lievi, madre e figlio, nel vesuviano: erano nell’auto colpita da un albero. Neve anche sull’Irpinia e nell’alto Sannio, con temperature in picchiata. Vento forte a Caserta, dove in via precauzionale la direzione della Reggia ha deciso di tenere chiuso il parco ai turisti.

Photo credits: Twitter

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