I gatti hanno sette vite. Questo si sa. A volte anche dieci. Quindici. Per la festa nazionale del gatto (proprio oggi, 17 febbraio) vogliamo raccontarvi una storia davvero incredibile che ha come protagonista un micio di nome Valentino (o almeno così è stato chiamato perché ritrovato proprio il 14 febbraio). Il felino in questione è stato trovato praticamente congelato su una strada di Old Chatman a New York. Il freddo in questo periodo può essere fatale per gli animali (ma anche per le persone) che non hanno una casa in cui dormire. L’uomo che l’ha trovato (R.J. Poulter) lo credeva morto, visto che era ricoperto completamente di ghiaccio e di neve. Quando si è avvicinato però ha sentito che il respiro ancora c’era, allora l’ha preso in braccio per portarlo via con sé.
Proprio in quel momento una parte del pelo del felino è rimasta attaccata all’asfalto. Insomma, le sue condizioni sembravano disperate: “Arrivati a casa dell’uomo – ha raccontato Estate Brennan dell’associazione Little Brook Farm, come riporta la Stampa – ci siamo seduti davanti al fuoco e l’abbiamo coperto con asciugamani, cercando di riscaldarlo con dei massaggi”. Così piano piano il gatto si è ripreso. L’intervento di Poulter è stato decisivo, infatti se l’uomo fosse arrivato anche solo qualche minuto dopo probabilmente non ci sarebbe stato più niente da fare. Non ci vuole molto tempo infatti per finire in ipotermia: “Bastano anche solo trenta minuti – ha spiegato il dottor Charlene Patterson – La morte sopraggiunge poco dopo”.
La non indifferenza l’ha salvato. Ora Valentino sta bene e sono tanti quelli che lo vogliono adottare. Per l’occasione l’associazione Little Brook Farm ha ricordato che c’è una valanga di mici nelle stesse condizioni che hanno bisogno di qualcuno che dia loro affetto ed un pasto caldo.
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