Scuola: crollo a Ostuni, polemica sulla sicurezza

Tragedia sfiorata questa mattina nella scuola elementare Enrico Pessina, nel cuore del centro storico di Ostuni. Il soffitto di un’aula dell’istituto nel brindisino è crollato durante le lezioni. L’episodio è avvenuto quando gli alunni erano in classe: si è staccato un grosso pezzo di intonaco dal solaio che è finito improvvisamente sui banchi. Almeno due bambini e una maestra sono rimasti feriti. Le loro condizioni non sarebbero gravi.

Il sindaco Gianfranco Coppola, ha effettuato poco dopo l’avvenimento un sopralluogo alla scuola: l’istituto Pessina era rimasto chiuso per quattro anni per importanti lavori di ristrutturazione. La recente inaugurazione era avvenuta proprio all’inizio del 2015, dopo i collaudi e le verifiche di rito. Subito dopo il crollo sono prontamente intervenuti i vigili del fuoco, i vigili urbani, i carabinieri e la polizia. Sono tuttora in corso rilievi tecnici nell’aula in cui e’ avvenuto il crollo.

L’Ansa ha così riportato gli eventi:

La elementare Pessina di Ostuni aveva riaperto i cancelli il 7 gennaio scorso dopo un periodo di chiusura per lavori di ristrutturazione. Al momento dell’incidente la maestra stava tenendo regolarmente lezione e i bambini della 2E erano seduti nei loro banchi. Improvvisamente sono stati travolti dai calcinacci provocati dal crollo. 

Nella scuola – sottolineano i vigili del fuoco – “si è verificato il distacco di 5 metri quadrati di intonaco, per uno spessore di 3 cm collassato all’improvviso, un peso significativo, venuto giù in maniera uniforme. Un bel blocco, che ha investito i bambini”. 

Il ministro dell’Istruzione, Stefania Giannini, ha assicurato che “si sta cercando di vedere e verificare cosa è successo e perché. Questo è il dovere come sempre puntuale che ci mette a fianco della scuola, del dirigente, delle famiglie dei due bambini che purtroppo sono rimasti leggermente feriti”.  

“Queste cose – ha detto il papà di un bambino che frequenta la scuola – non devono succedere. Ora basta, non possiamo temere per la vita dei nostri figli. I nostri bambini sono in pericolo. La scuola va chiusa e vanno effettuati controlli a tutti i solai. Non può succedere una cosa simile in una scuola appena ristrutturata

Ancora un soffitto che crolla, ancora paura nelle aule che ospitano i bambini. “I lavori erano appena finiti. Accerteremo le responsabilità e chi ha sbagliato pagherà” ha immediatamente postato su Twitter il sottosegretario all’Istruzione con delega all’edilizia scolastica Davide Faraone.  Non mancano dai vari versanti politici le polemiche, pronte ad incendiarsi proprio sulla sicurezza scolastica, il cavallo di battaglia di Renzi sin dal suo discorso di fiducia.

Foto by Twitter

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