Allarme bomba a Los Angeles, esplosivi negli zainetti: chiuse tutte le scuole

Sale la tensione in America per un allarme bomba che è scattato a Los Angeles poche ore fa (nel fuso orario della costa pacifica è mattina presto). Il provveditore Ramon Cortes ha dato ascolto ai responsabili della sicurezza che hanno dichiarato di avere intercettato un messaggio elettronico che faceva sospettare un attentato attraverso una bomba contenuta in uno zainetto o in un pacco. La decisione è stata quella di chiudere immediatamente tutti gli istituti scolastici: “È una precauzione indispensabile dopo quanto è accaduto a San Bernardino“, ovvero la strage causata da una coppia di islamici radicalizzati che ha ucciso 14 persone.

State lontani dai campus scolastici“: è l’appello lanciato dalle autorità della città degli angeli che hanno cancellato tutte le lezioni a causa delle minacce. Sono circa 640 mila gli studenti delle scuole pubbliche invitati a rimanere a casa: un allarme senza precedenti che ha paralizzato l’intero sistema scolastico della metropoli. “Chiediamo ai genitori di non mandare i bambini a scuola – ha detto il presidente dello Unified School District di Los Angeles Steve Zimmer durante una conferenza stampa – Abbiamo bisogno della collaborazione di tutti i cittadini oggi, delle famiglie e del personale scolastico“.

L’allarme non riguarda una, due o tre scuole. Riguarda molti istituti non ancora identificati” e in azione sono entrati subito gli agenti dell’Fbi. Molti studenti erano già andati a scuola in virtù del programma che consente l’ingresso anticipato per favorire i genitori che lavorano. Ma proprio loro, adesso, sono stati invitati insistentemente a tornare a prendere i ragazzi al “cancello di incontro”, quel luogo della scuola in cui i gli adulti possono prendere in consegna i figli previa esibizione di un documento di identità. Le autorità hanno inoltre richiamato nei depositi tutti gli scuolabus che erano già in strada al momento dell’allarme, lanciato intorno alle 7 del mattino.

Foto by Twitter

Impostazioni privacy