Usa, situazione fuori controllo. Obama: “L’America deve restare unita”

Il presidente Barack Obama sarà martedì 12 luglio a Dallas dove si svolgeranno i funerali dei 5 agenti uccisi. La rivolta afroamericana nel paese continua, insieme a scontri e proteste

È stata una settimana difficile negli Stati Uniti, per questo ho dovuto abbreviare il mio viaggio in Spagna.” Lo ha detto il presidente degli Stati Uniti, Barack Obama, a Re Felipe di Spagna, riferendosi ai fatti di Dallas, dove 5 poliziotti bianchi sono stati uccisi da un cecchino nero. (LEGGI ANCHE: DALLAS, LA STRAGE DEL RAZZISMO. IL SOGNO DI OBAMA È FALLITO). Il Presidente degli Stati Uniti parteciperà ai funerali dei 5 agenti, ma le sue parole non sono servite, in tutti gli stati del paese continuano gli scontri e le proteste.

Sale a circa 230 il numero dei manifestanti arrestati per le proteste contro le recenti uccisioni di neri da parte della polizia, nel terzo giorno di protesta in varie città americane. Un agente fuori servizio ha ucciso un giovane di 20 anni che stava tentando di entrare nella sua abitazione. Lo riferisce l’Ap citando la polizia del Missouri. Uno zio della vittima ha riferito che i due avevano litigato su Facebook in merito al movimento Black Lives Matter, di cui il nipote, di genitori di etnie diverse, era un simpatizzante. La polizia sostiene che il giovane, Tyler Gebhard, aveva lanciato un vaso di cemento contro la finestra della casa dell’agente per entrare a casa sua.

proteste

Le forze dell’ordine hanno scoperto che il cecchino afroamericano di Dallas, che ha ucciso cinque agenti durante un corteo di protesta contro le uccisioni di neri da parte della polizia, pianificava attacchi di maggiori proporzioni e devastanti. Lo ha detto in una intervista alla Cnn il capo della polizia locale, David Brown, secondo cui “il materiale per la fabbricazione di bombe trovato nella casa di Micah Johnson con un’agenda ci porta a credere che stesse progettando esplosioni con effetti devastanti a Dallas e nel nord del Texas“.

Sono circa un centinaio le persone arrestate nella notte nelle manifestazioni di protesta a St Paul, Minnesota, per la morte di Philando Castile, la cui uccisione in auto da parte di un agente durante un controllo è stata diffusa in diretta sulle reti sociali dalla fidanzata che gli sedeva accanto (LEGGI ANCHE: OMICIDI STERLING E CASTILE, UCCISI PERCHÈ NERI [VIDEO])

Photo Credits: Twitter

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