Matteo Salvini contro tutti con la maglia della polizia [VIDEO]

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Un avviso di sfratto a Renzi (da consegnare il 12 novembre a Firenze) e una nuova Opa (ostile, nei confronti di Stefano Parisi) sul centrodestra. Da Ponte di Legno, storica quinta dei raduni leghisti, Matteo Salvini rompe la tregua ferragostana della politica e lancia la sua doppia sfida. Ma la notizia, forse, si trova in un dettaglio: il leader del Carroccio non indossa la tradizionale felpa con dedica, ma una maglietta della Polizia con tanto di mostrine. Fin qui niente di nuovo: anche l’anno scorso Salvini scelse di ‘omaggiare’ allo stesso modo, sempre da Ponte di Legno, le forze dell’ordine. Ma questa volta, sono i temi toccati durante l’intervista a Paolo Del Debbio che hanno innescato una durissima replica dei sindacati degli agenti. “Quando andremo al governo riporteremo il rispetto, polizia e carabinieri avranno mano libera per ripulire le città“. Poi l’affondo nei confronti dei migranti e di chi propone politiche di accoglienza: “Bisogna fare un passo oltre, con le buone maniere le abbiamo provate tutte: io penso che sia giunto il momento di scegliere uno dei tanti alberghi, due, tre, quattro stelle, uno per ogni regione, dove da mesi bivaccano questi clandestini. Ce lo andiamo a riprendere e lo diamo agli italiani. Con le buone maniere, con le spalle larghe… anche se qua di buone maniere stiamo morendo. Che gli albergatori vadano in malora perché chi campa ospitando clandestini non sa fare il suo mestiere“. Salvini schiaccia forte il piede sull’acceleratore, tornando a parlare alla pancia del suo elettorato: “Carichiamo i clandestini, le zecche su un pullman e mettiamoli a duecento chilometri in mezzo al bosco, così ci mettono un po’ a tornare“. Un attacco, quello che è arrivato la sera di Ferragosto da Ponte Di Legno che fa il paio con le dichiarazioni del giorno precedente, quando Salvini ha lanciato un’altra provocazione, chiedendo di mettere fuori legge l’Islam.

Photo Credits: Twitter

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