Ci riprova ora Snapchat con Spectacles, gli occhiali da sole con connessione che consentono di lasciare da parte lo smartphone e prendere parte all’azione.
Ci aveva già provato Google con i glasses, senza riscuotere successo. Oggi ritenta Snapchat, il noto portale di messaggistica che lancia Spectacles gli occhiali che ti permettono di girare e condividere video, lasciandolo smartphone e prendendo parte all’azione. Primo prodotto hardware su cui ora scommette il fantasmino bianco fondato nel 2011 da Bobby Murphy ed Evan Spiegel, divenuto negli anni un vero e proprio social network. Il salto va di pari passo con il cambio di nome, fa sapere la società che diventa Snap Inc. Un completo restyling, che non gli sarà costato affatto poco.
A differenza dell’ambizioso progetto Google Glass, dove la realtà aumentata andava per la maggiore, gli occhiali Spectacles non possiedono funzioni complesse, ma si limitano a registrare e condividere tutto quanto si trova a cogliere l’attenzione di ogni specifico utente, grazie ad una tecnologia che consente una comunicazione immediata tra il supporto fisico e lo smartphone e che permette così una ricezione istantanea dei contenuti, come avviene nella realtà nel collegamento tra l’occhio che percepisce l’informazione e il cervello che la registra.
Sempre diversamente dall’accessorio firmato Google, gli occhiali di Snapchat (da oggi solo Snap) possiedono un design elegante e accattivante, quasi da decoro e mirano proprio suquesto: passare inosservati per aumentare il bacino di utenza. Sono belli e comodi anche da indossare per chi vuole aggiungere un tocco di stile al proprio look outdoor. Snapchat prova, dunque, a rilanciare un progetto nella speranza che stavolta i nuovi occhiali possano convincere gli utenti a lanciarsi verso questo genere di accessori. Siete pronti a provarli? Presto in uscita ad un prezzo accessibile a tutti (circa 130 dollari). D’altronde si sa…il nuovo stuzzica.
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