Almeno 33 minatori lottano fra la vita e la morte nel sottosuolo di una miniera in Chongqing, nel sud ovest della Cina. Lotta contro il tempo per salvarli.
Gravissimo incidente sul lavoro in Cina. Secondo le prime informazioni, attorno alle 11.30 – le 5 circa di questa mattina, 31 ottobre, in Italia – un’esplosione di gas si è verificata in una miniera di carbone nel sud ovest del Paese. Alcuni dei pozzi attivi per l’estrazione sono stati distrutti: almeno 33 minatori che stavano lavorando sono adesso intrappolati sotto terra.
Non c’è certezza sulla sorte degli operai, mentre i soccorritori cercano freneticamente di salvare più vite possibile. Ed una lotta contro il tempo quella ingaggiata dalle autorità per evitare una strage. E al momento non è chiaro se vi siano vittime, anche se purtroppo è probabile. Il dramma è avvenuto nella provincia di Chongqing. Il settore minerario in Cina, nonostante il miglioramento sul fronte della sicurezza anche con la chiusura di centinaia di siti ad alto rischio, resta tra i più pericolosi al mondo.
Non si contano, purtroppo, le tragedie dello stesso genere accadute nel rande Paese asiatico. E proprio nella provincia di Chongqing nel 2009 ci fu una tragedia analoga: 131 minatori stavano lavorando all’interno di una miniera quando un’esplosione di gas determinò una seri di crolli. Le vittime furono 30 operai, 101 furono tratti in salvo, ma 59 di esse riportarono ferite.
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