Economia, Renzi: “Tasse sulle aziende? Se assumono al Sud sgravi totali”

Scatterà dal 2017 la decontribuzione, in termini di sgravi totali, per gli imprenditori che assumeranno lavoratori nel Meridione. L’annuncio del premier.

“Sarà firmato un atto molto importante, da 730 milioni di euro, che sono quelli della decontribuzione per il 2017“. Così oggi 16 novembre a Caltanissetta il premier Matteo Renzi ha presentato gli incentivi del jobs act solo per il Mezzogiorno: saranno confermati integralmente. “Le aziende che scelgono di assumere al Sud hanno la decontribuzione totale come il primo anno del Jobs Act – ha chiarito esplicitamente il presidente del Consiglio -. È una importantissima scelta che abbiamo fatto per il prossimo anno”. “Dicono che gli incentivi funzionano e pensano di criticarci…”, sottolinea il premier.

E se la mossa di Matteo Renzi può anche essere letta alla luce di un implicito interesse elettorale, considerato che arriva a 20 giorni dal referendum confermativo sulla riforma costituzionale varata dal Parlamento con l’approvazione del ddl Boschi-Renzi, è certo a questo punto che la novità annunciata dovrebbe attuarsi, in concreto, dalle prime settimane del prossimo anno.

La decontribuzione fiscale per le imprese, è stato precisato, varrà solo per i giovani e i disoccupati: lo ha sottolineato il ministro del Lavoro, Giuliano Poletti spiegando che le decontribuzione sarà totale fino a 8.060 euro per 12 mesi per gli imprenditori delle regioni meridionali che, nel 2017, assumeranno a tempo indeterminato o in apprendistato giovani tra i 15 ed i 24 anni, e disoccupati con più di 24 anni privi di impiego da almeno sei mesi.

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