Alberto Tomba, la sua auto usata da una banda per i furti. Arrestati in tre: ma sono già liberi

L’ex campione del mondo di sci Alberto Tomba aveva subito il furto dell’auto, usata da una banda per compiere altri furti. Ora gli è stata restituita. In tre sono stati arrestati. E subito rimessi in libertà

Non ci sperava più. Tuttavia martedì 22 novembre i Carabinieri di Bassano del Grappa gli hanno restituito la Fiat Panda che i ladri gli avevano rubato, e lui, l’ex campione del mondo di sci Alberto Tomba ha espresso tutta la sua soddisfazione per aver recuperato un’auto, che prima del furto era in uso anche a sua madre, e che non credeva davvero di poter mai più riavere.

In manette sono finiti D. M. D., 32 anni; D. C., 32 anni, e V. T., 27 anni, dell’Est Europa, senza fissa dimora e incensurati. Lo riporta il Giornale di Vicenza. I tre sono stati arrestati per furto aggravato in concorso e contestualmente sono stati sottoposti a fermo di polizia giudiziaria per la ricettazione dei veicoli rubati. Dapprima, secondo le accuse, gli esponenti della banda rubavano auto e furgoni, tra cui appunto la Fiat Panda 4×4 del campione di sci Alberto Tomba, e poi facevano razzia di merce nelle aziende, portando la refurtiva in un appartamento per imballarla e spedirla in Romania.

Da alcune settimane però gli spostamenti della banda erano monitorati dai carabinieri, che nella notte tra venerdì 18 e sabato 19 novembre l’hanno sgominata appena i suoi componenti sono rientrati alla “base”. Il bilancio dell’operazione “Super G”, spiega il Giornale di Vicenza, è di tre romeni arrestati e 60 mila euro di merce recuperata. Il terzetto ha passato in carcere un paio di giorni, poi la procura ha ordinato la scarcerazione.

Alberto Tomba, la sua Panda rubata e usata per compiere furti: banda sgominata

 

Photo credits: Twitter Facebook

Impostazioni privacy