Vicino allo stadio del Besiktas a Istanbul sono state udite forti esplosioni: si tratta di un’autobomba. Alemno 20 i feriti. Sono agenti di polizia schierati per una partita di calcio.
Ore 22.23 – Almeno 13 morti e 20 feriti soprattutto fra poliziotti antisommossa.
Ore 21.38 – È stata una sola, e non due come inizialmente riferito, l’esplosione che ha scosso Istanbul in serata. Si tratta di un’autobomba esplosa vicino alla Vodafone Arena, lo stadio del Beksitas di Istanbul, e secondo il ministro dell’Interno Suleyman Noble avrebbe causato il ferimento di almeno 20 agenti. Il governo turco ha imposto il silenzio stampa. La Cnn turca spiega che l’autobomba è esplosa poco più di due ore dopo la fine di una partita con il Bursapor. La deflagrazione è avvenuta non lontano dal punto in cui è abitualmente schierata la polizia in assetto antisommossa, l’obiettivo dell’attentato. La rete riferisce che sono stati avvertiti anche colpi d’arma da fuoco.
Due forti esplosioni si sono verificate nella serata di sabato 10 dicembre a Istanbul, in Turchia, vicino alla centrale piazza Taksim e allo stadio del Besiktas, secondo i principali media turchi. Si sarebbe trattato di due autobomba: da un primo bilancio i feriti sono almeno venti. La prima esplosione si è verificata vicino a un centro commerciale a piazza Taksim. La seconda vicino al Vodafone Stadium della squadra Besiktas, due ore dopo la fine di una partita di calcio. Sul posto sono accorse diverse ambulanze.
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