Omicidio-Suicidio a Padova: mamma e figlio impiccati nel bagno di casa

Dramma a Padova, teatro di un probabile omicidio-suicidio: mamma e figlio sono stati ritrovati impiccati nel bagno della loro casa. La donna, di 90 anni, era invalida al 100 per cento e si muoveva con l’ausilio di un girello. Il figlio, ex banchiere in pensione, aveva 67 anni. A ritrovare i due corpi è stata la moglie dell’uomo, al suo rientro a casa. Al momento, nessun biglietto d’addio o di giustificazione dell’accaduto è stato trovato in casa dagli investigatori.

Probabile omicidio-suicidio in un quartiere della periferia cittadina a Padova, dove mamma – di 90 anni e invalida al 100 per cento (la donna si muoveva con l’ausilio di un girello) – e figlio – di 67 anni, ex bancario in pensione – sono stati ritrovati impiccati nel bagno della loro casa dalla moglie dell’uomo, al suo rientro nell’abitazione (i tre vivevano insieme nella casa, divisa su due piani). A nulla sono valsi i tentativi disperati di soccorso sui due operati dai medici del Suem, arrivati sul posto anche con un elisoccorso assieme alla polizia e ai vigili del fuoco.

Secondo la prima ricostruzione del tragico evento riportata da ‘Il Gazzettino’, l’uomo avrebbe ucciso la madre e poi se stesso, appendendosi con una corda a una trave del bagno. Nessun biglietto d’addio o di giustificazione dell’accaduto è stato ritrovato al momento dagli investigatori.

Una vicina di casa ha raccontato di aver visto madre e figlio, anche di recente, ai microfoni de ‘Il Gazzettino’: “Lui portava sempre la madre fuori a passeggiare in cortile, era sempre vestita bene. Non avevano badanti, lei si muoveva con l’ausilio di un girello”. Un altro vicino di casa ha dichiarato invece: “Io e lui ci conoscevamo da bambini, era un ragazzo meraviglioso, una persona deliziosa e squisita. Stava imbiancando casa. Quando gli chiedevo come stava la madre, mi rispondeva: ‘Sta bene, sta bene’“.

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Photo Credits: Twitter

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