Terremoto, la terra trema anche a Natale: nuova scossa nel Maceratese

Il terremoto non dà tregua neanche a Natale: nella mattinata del 25 dicembre 2016, poco prima delle 10, una scossa di magnitudo 3.2 e profondità 9 km è stata registrata nel Maceratese, con epicentro ancora nell’area di Fiordimonte, Pieve Torina, Visso e Ussita. L’Ingv ha tracciato un bilancio della sequenza sismica a quattro mesi esatti dal terremoto del 24 agosto scorso tra Rieti ed Ascoli Piceno: ben 40.500 le scosse, con 880 terremoti di magnitudo compresa tra 3 e 4, 50 quelli di magnitudo compresa tra 4 e 5 e infine 5 con magnitudo maggiore o uguale a 5.0.

Natale di paura nel Maceratese. Poco prima delle 10 del mattino di domenica 25 dicembre 2016, è stata registrata una scossa di magnitudo 3.2 e profondità 9 chilometri. L’epicentro è stato localizzato nell’area compresa tra Fiordimonte, Pieve Torina, Visso e Ussita.

Una serie di scosse erano state registrate dall’Ingv nell’Appennino centrale anche nel corso della notte. Le più forti poco dopo le due, nella zona attorno a Macerata, con magnitudo 2.8 e profondità 8 km, con epicentro l’area di Fiordimonte, Fiastra, Acquacanina, Pieve Torina, Ussita, Visso, e attorno alle 4 nella provincia di Ascoli Piceno, con magnitudo 2.9 a una profondità di 11 km ed epicentro a Arquata del Tronto, ma avvertito anche a Norcia (Perugia).

Nella giornata del 24 dicembre, l’Ingv aveva tracciato un bilancio della sequenza sismica, a quattro mesi esatti dal terremoto del 24 agosto scorso tra Rieti ed Ascoli Piceno: sono state ben 40.500 le scosse, con 880 terremoti di magnitudo compresa tra 3 e 4; 50, invece, quelli di magnitudo compresa tra 4 e 5; sono stati 5, infine, quelli di magnitudo maggiore o uguale a 5.0. Tra i più forti, l’evento del 30 ottobre, alle 7,40 ora italiana, di magnitudo 6.5. Le analisi dei ricercatori proseguono per seguire attentamente l’andamento delle scosse e per realizzare una mappatura di dettaglio degli effetti di superficie e dei modelli di faglie che riescano a tener conto di tutti gli elementi osservati sul terreno e dal satellite.

terremoto2

Photo Credits: Twitter

Impostazioni privacy