Dal Corriere della Sera alla Repubblica alla Stampa, e dal Fatto al Messaggero, ecco come i quotidiani presentano le principali notizie di giornata
Le prime pagine dei giornali di oggi, 24 giugno, dedicano alcuni dei titoli più significativi alla morte di Stefano Rodotà . Giurista insigne, accademico, uomo politico, fu candidato alla presidenza della Repubblica nel 2013. È stato il primo presidente dell’autorità Garante della Privacy e si è sempre distinto per le battaglie condotte sui diritti civili. Moltissimi gli italiani che lo hanno stimato e anche conosciuto personalmente durante gli incontri pubblici a cui ha partecipato. Calabrese di Cosenza, aveva 84 anni. Segnaliamo da La Stampa (che non ha in prima pagina la notizia di Rodotà , così come non la ha Il Messaggero) il titolo di apertura: “Banche, ecco il conto: 31 miliardi“: tanto sono costati, secondo il quotidiano torinese, i salvataggi, a spese dei contribuenti, degli istituti di credito sull’orlo del fallimenti, da Monte dei Paschi a Banca Etruria. E ora urge risolvere il caso Veneto Banca e Popolare di Vicenza. Segnaliamo infine le polemiche sul nuovo contratto di Fabio Fazio: passerà a Rai Uno e incasserà 11 milioni di euro in 4 anni. Buona lettura.