Torino, disoccupata si dà fuoco dentro l’Inps. “Salvata da un marocchino”

Tragedia a Torino. Una donna disoccupata di 46 anni si è data fuoco, procurandosi ustioni sul 70% del corpo. Il gesto è avvenuto nella sede dell’Inps di Corso Giulio Cesare,davanti alla persone in coda agli sportelli. Solo la prontezza di uno straniero ha evitato che la signora avesse conseguenze peggiori

Trasportata al San Giovanni Bosco, è stata intubata per essere trasferita al centro grandi ustionati del Cto. La donna era disperata perché senza lavoro e senza sussidio. Aveva perso l’occupazione a gennaio scorso e non era ancora riuscita ad ottenere l’assegno di disoccupazione: “Sono esasperata, non ce la faccio più”, ha urlato prima di cospargersi di liquido infiammabile e darsi fuoco con un accendino.

È stata subito soccorsa ma le sue condizioni sono comunque gravi, ha ustioni sul 70% del corpo, su torace, gambe e braccia. “Si è data fuoco qui, in mezzo alle persone che aspettavano il loro turno agli sportelli. Aveva il volto avvolto dalle fiamme…” è la scioccante testimonianza dei dipendenti della sede Inps.

A soccorrerla sono stati gli stessi dipendenti con alcuni estintori. Per darsi fuoco la donna avrebbe utilizzato una bottiglietta di liquido infiammabile. “Vorrei ringraziare l’uomo che oggi ha soccorso mia sorella” ha poi dichiarato il fratello della donna. “In tanti si sono fatti prendere dal panico, ma lui no. Appena viste le fiamme, ha afferrato un estintore e lo ha attivato. Se mia sorella vivrà, possiamo dire grazie a lui. Penso sia un marocchino, un musulmano. Non ha avuto paura ed è intervenuto subito”.

Photo credits: Twitter, Facebook

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