Shock a Roma: la bambina piange, il nonno la getta nel cassonetto. “Volevo darle una lezione…”

Una bambina di appena tre anni faceva i capricci, come è normale in così tenera età. Ma il nonno, profondamente irritato, per punizione l’ha infilata con la forza dentro un cassonetto dell’immondizia. È successo a Roma. L’uomo è stato arrestato.

Stai zitta e resta qui. Non fiatare”, le ha detto prima di tirare giù il coperchio e allontanarsi. Per fortuna che un passante si è accorto di quanto stesse accadendo: ha urlato contro l’uomo e ha chiamato il 112. La notizia è riportata dal Messaggero, in un articolo a firma di Adelaide Pierucci.

ARRESTATO PER ABBANDONO DI MINORE

Il nonno della piccola, un uomo cinese, è stato quindi fermato dai carabinieri e portato in caserma. “Non ne potevo più del suo pianto senza motivo – si è giustificato – volevo metterle paura e darle una lezione”. Il pm Elena Neri e il procuratore aggiunto Maria Monteleone, hanno disposto l’arresto per abbandono di minore, e riaffidato la piccola ai genitori.

“LASCIA LA BAMBINA, CHE FAI… SEI IMPAZZITO?”

Secondo quanto scrive Il Messaggero, il feroce castigo è scattato poco dopo le 22 di martedì scorso 11 luglio. L’uomo, cinquantacinque anni, proprietario di un negozio in centro, stava passeggiando con la bambina mano nella mano. La piccola piangeva e lui la rimproverava. Alla fine, spazientito, l’ha trascinata verso un cassonetto. Ha aperto il coperchio ha schiacciato per bene diverse buste colme di rifiuti per liberare spazio e poi ha calato la bambina dentro. Una scena notata da un passante, un abitante del quartiere che, non appena ha visto il cittadino cinese rimuovere dei pezzi di polistirolo che impedivano la chiusura perfetta del coperchio, gli ha urlato: “Smettila, sei impazzito, che stai facendo? Libera la bambina“.

BLOCCATO DAI CARABINIERI MENTRE FUGGIVA

È allora che il nonno rancoroso ha ripreso la nipotina ed è scappato via tenendola in braccio. La fuga lungo via Porta Cavalleggeri, però, non è durata molto. Lo stesso passante, dopo aver messo in salvo la bambina, ha rallentato la corsa del responsabile di quel gesto assurdo. Gli è corso dietro per strappargli la piccola dalle braccia, temendo che potesse farle ancora del male. Quando sono arrivati i carabinieri la bambina era ancora sotto choc. L’hanno abbracciata e rassicurata.

 

Photo credits: Twitter, Facebook

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