Un uomo nigeriano di 42 anni, richiedente protezione internazionale, è stato arrestato a Rivalta, comune della cintura di Torino, con l’accusa di aver stuprato una ragazza di 17 anni di origini rom.
La violenza sarebbe avvenuta in strada in pieno giorno. Secondo il racconto della giovane, l’uomo l’ha costretta a seguirlo in una zona appartata e poi l’ha violentata. A dare l’allarme è stata la stessa ragazza che, dopo essere fuggita, entrata disperata in un negozio ha chiesto aiuto agli esercenti. Il nigeriano è stato fermato dai poliziotti su un pullman della linea 43 diretto verso Torino. L’adolescente, dopo essere stata visitata in ospedale, è ora ospitata in una struttura protetta.
Negli ultimi giorni si contano purtroppo non pochi casi di violenze sessuali ai danni di minorenni. Di stamani 2 agosto la notizia dello stupro, avvenuto nella serata di ieri al porto di Bari, di una ragazza di 15 anni. In base al racconto della vittima la polizia sta cercando cinque ragazzi maschi di cui 4 minorenni e uno maggiorenne.
Sempre a Bari, un mese fa circa era emersa la storia ancor più agghiacciante, se possibile, delle violenze ripetute subite per diverso tempo da parte di una bambina di 12 anni a opera del “branco”. Anche in questo caso composto da ragazzi giovanissimi. I quali per soggiogare la bambina l’avrebbero minacciata di diffondere in rete le immagini del video delle violenze che intanto uno di loro aveva girato.
E infine, ancora nella mattina di oggi 2 agosto, ad Aci Sant’Antonio in provincia di Catania, è stata sgominata una setta religiosa in cui un santone, coadiuvato da tre donne sue “collaboratrici” è accusato di avere perpetrato violenze sessuali ai danni di molte donne fra cui parecchie ragazze minorenni per ben 25 anni.
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