Morte di Mattia Dall’Aglio, è giallo: “C’è un indagato per omicidio colposo”

Il capo della procura di Modena Lucia Musti e il sostituto Katia Marino hanno aperto un fascicolo per omicidio colposo sulla morte ancora tutta da chiarire della giovane promessa del nuoto azzurro Mattia Dall’Aglio, 24 anni.

Ci sarebbe una persona iscritta sul registro degli indagati con l’ipotesi di reato di omicidio colposo. La notizia è riportata dal Corriere della Sera online in un articolo a firma di Riccardo Bruno. Mattia Dall’Aglio era già considerato un nuotatore dal sicuro avvenire, nello stile libero e bella rana in particolare. A 24 anni, dopo la laurea e il primo lavoro, si allenava con dedizione e costanza. Nel pomeriggio di domenica scorsa 6 agosto era in palestra a Modena, accanto alla piscina e alla caserma dei vigili del fuoco, per il cui gruppo sportivo era tesserato.

Mattia era da solo, e non si sa cosa sia successo. È stato un pompiere il primo a notarlo riverso a terra nella sala pesi. Ha preso subito un defibrillatore, ma non c’era più niente da fare. Giovedì prossimo 10 agosto sarà effettuata l’autopsia. Si dovrà stabilire se davvero è stato un malore a uccidere il ragazzo; si è ipotizzato un problema al cuore. Sembra che cadendo abbia battuto la testa, se è così si dovrà stabilire se è stato invece l’urto a provocarne il decesso.

Nel primo sopralluogo fatto dalla polizia non sono stati trovati farmaci o altre sostanze sospette. Ma ovviamente sono tanti gli interrogativi che si stanno ponendo in queste ore gli inquirenti. Perché Mattia si trovava da solo? Si sarebbe potuto salvare se qualcuno fosse intervenuto subito? Sarebbe troppo semplice considerare la vita spezzata di uno sportivo di 24 anni come una sfortunata fatalità. La domanda a cui dare risposta, scrive Riccardo Bruno sul Corriere della Sera, è quella che si pone il presidente della sua ex squadra: “Come è possibile che sia accaduto a una persona sana, controllata, giovane?”.

Morte di Mattia Dall'Aglio, è giallo: "C'è un indagato per omicidio colposo"

Photo credits: Twitter, Facebook

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