Paura a Milano: deraglia treno della metropolitana

Un treno della linea metropolitana verde M2 è deragliato nella mattinata di oggi, venerdì 6 ottobre 2017, a Milano. L’incidente, le cui cause sono ancora in fase di accertamento, è avvenuto attorno a mezzogiorno all’uscita della galleria tra le fermate di Udine e Cimiano. A bordo del mezzo erano presenti circa quattrocento passeggeri, che sono stati tutti evacuati. Nessuno è rimasto ferito.

Incidente a Milano: un treno della linea metropolitana verde M2 è deragliato nella mattinata di oggi, venerdì 6 ottobre 2017. L’incidente è avvenuto attorno a mezzogiorno, all’uscita della galleria tra le fermate di Udine e Cimiano. Sono circa 400 i passeggeri evacuati. Nessuno è rimasto ferito.

Stando ai primi accertamenti, l’incidente riguarderebbe il secondo vagone. Una passeggera, testimone dell’accaduto, ha raccontato al ‘Corriere della Sera’: “Ero nella prima carrozza e ho visto sollevarsi la seconda vettura. Abbiamo avuto molta paura e siamo scappati sulla banchina”. Tempestivo l’intervento del personale Atm, che ha richiesto l’interruzione del servizio della linea verde tra le stazioni di Cascina Gobba e Caiazzo. “Ci hanno aiutati a metterci in salvo e ci hanno prestato i primi soccorsi», ha aggiunto la testimone. Tutto infatti si è secondo i protocolli e con la massima tranquillità.

Le cause dell’incidente sono ancora da accertare. Per capire come sia potuto accadere il deragliamento, è stata aperta un’indagine tecnica conoscitiva. L’Atm ha diffuso in tarda mattinata una nota per chiarire i dettagli dell’accaduto: “Un guasto ha provocato il disallineamento del primo asse del terzo carrello di un treno, il macchinista ha prontamente fermato il convoglio e interrotto la marcia. Le persone si sono recate al di fuori del mezzo senza conseguenze. I tecnici, dopo i rilievi, stanno cercando di ripristinare la circolazione nel più breve tempo possibile. Assistenti alla clientela sono sul posto e alle stazioni interessate per dare informazioni. Atm si scusa per i disagi provocati”.

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