A causa di un violento incendio scoppiato in casa, un uomo è morto insieme a tre dei suoi quattro bambini. In condizioni gravissime all’ospedale un quarto piccolo. La tragedia è avvenuta a San Fermo della Battaglia, alle porte di Como, nella mattina del 20 ottobre.
AGGIORNAMENTO SABATO 21 OTTOBRE, ORE 10:11 – Anche la quarta figlia dell’uomo è deceduta. In ospedale. La famiglia è stata sterminata, oltre al padre sono morti tutti e quattro i suoi bambini. Secondo le prime ipotesi formulate dagli inquirenti l’uomo avrebbe appiccato il fuoco commettendo un omicidio-suicidio, in preda alla disperazione per aver perso il lavoro e per la possibilità che gli fossero tolti i figli. La madre dei piccoli è in cura da una depressione in una comunità.
Ore 11:31 – Il padre è morto sul posto mentre tre dei figli sono deceduti dopo il trasporto in ospedale. Gravissimo un quarto bambino. Sul posto sono intervenuti vigili del fuoco, 118 e polizia. E si rafforza l’ipotesi che sia stato il padre ad appiccare dolosamente l’incendio per motivi legati a “tensioni familiari”.
Di nazionalità marocchina, 49 anni, l’uomo è stato trovato cadavere dai vigili del fuoco entrati nell’appartamento dall’esterno, con un’autoscala. I quattro bambini, due maschi e due femmine, di età fra i 3 e gli 11 anni, erano rimasti intrappolati dalle fiamme col papà, che – è un’ipotesi al vaglio degli inquirenti – potrebbe essersi barricato in casa e aver appiccato il fuoco.
La dinamica dei fatti è tutta ancora da chiarire. Tre dei quattro bambini in particolare, portati in ospedale, sarebbero stati soccorsi in arresto cardiaco. Uno sarebbe morto, altri due sono in pericolo di vita. Sono stati trasportati in 3 ospedali differenti del Comasco, dove sono state messe in atto tutte le procedure per tentare di salvarli. L’allarme sarebbe stato dato da alcuni vicini di casa, che hanno visto il fumo. La strada è chiusa al traffico e sul posto sono presenti numerosi mezzi di soccorso oltre ai vigili del fuoco, tre volanti della polizia e vigili urbani.
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