Vittorio Brumotti di “Striscia” aggredito a Roma. Ferito il cameraman, spari e minacce di morte

Due colpi di pistola, il lancio di un mattone che ha ferito un cameraman e minacce di morte contro l’inviato di “Striscia la notizia” Vittorio Brumotti e la sua troupe a San Basilio, quartiere popolare alla periferia di Roma.

A denunciare il fatto è l’ufficio stampa della trasmissione televisiva: in una nota, riferisce che l’aggressione è avvenuta nel pomeriggio di sabato 2 dicembre a Roma durante un’inchiesta sulla droga. “L’inviato di ‘Striscia la notizia’ si trovava nel quartiere San Basilio per documentare lo spaccio di sostanze stupefacenti che avviene alla luce del sole, gestito da alcune famiglie italiane, a quanto sembra, legate alla camorra.

Adescato con la proposta di vendergli cocaina e altre droghe – si legge nella nota – Brumotti ha iniziato la sua campagna contro lo spaccio usando il megafono“. Immediatamente, riferisce ancora Striscia la notizia, da un blocco di case popolari si sono levate urla di insulti e minacce.

Sceso dal suo furgone, Brumotti ha sentito due colpi di arma da fuoco: si è girato e ha visto una persona, con il volto coperto da un passamontagna, correre verso di lui e la sua troupe lanciando un mattone che ha ferito a una gamba uno dei cameramen. L’inviato di Striscia e la sua troupe sono tornati sul furgone e si sono allontanati dal quartiere.

L’inviato di Striscia La notizia, Vittorio Brumotti

Photo credits: Twitter

Impostazioni privacy