Il consulente della difesa di Massimo Bossetti, il muratore di Mapello condannato all’ergastolo per l’omicidio di Yara Gambirasio, è stato assolto dall’accusa mossa dal pm Letizia Ruggeri. Il titolo di studio di Ezio Denti è valido.
Il gup di Bergamo ha assolto da ogni accusa Ezio Denti, consulente della difesa di Massimo Giuseppe Bossetti, il muratore di Mapello condannato all’ergastolo in secondo grado per l’omicidio di Yara Gambirasio. A puntare il dito contro l’ingegnere è stata la pm Letizia Ruggeri, nel corso delle udienze sul caso della 13enne di Brembate di Sopra scomparsa il 26 novembre del 2010, la quale aveva contestato i titoli di laurea di Denti in ingegneria perché non risultanti al Miur.
“Il Gup, dopo aver accertato la validità dei titoli, l’iscrizione all’Albo degli Ingegneri e oltre ad aver richiesto una traduzione della documentazione tramite un perito traduttore asseverato, ha ritenuto prosciogliermi da qualunque accusa“. Sono queste le parole di Ezio Denti che ribadisce dopo l’assoluzione: “Oggi, mi sento nel dovere di esprimere la mia rabbia. Finalmente è giunta la verità sotto forma di sentenza”. In tribunale si è quindi accertato che il consulente di Massimo Bossetti è laureato in ingegneria, in Svizzera, a Friburgo e non in Italia, con titolo riconosciuto sia in Svizzera che in Francia (dove è iscritto all’Albo degli Ingegneri Professionisti), oltre che nel nostro Paese. Pertanto Denti non ha testimoniato il falso nel processo per l’omicidio di Yara, quale consulente della difesa del muratore di Mapello.
“È ora che si assumano la responsabilità delle falsità che hanno scritto e divulgato nei miei confronti – continua Ezio Denti – È paradossale come in Italia si debba essere messi alla gogna quando si osa contraddire il lavoro della Procura e si finisca rinviati a giudizio per aver assunto ruoli scomodi. Ma giustizia è stata fatta. Si cucirà la bocca chi mi ha diffamato, dal primo all’ultimo. Sono mesi che lavoriamo io ed il mio staff per raccogliere l’elenco di tutti questi ‘signori’ contro cui procederò. Ed ho già conferito mandato per procedere”. Nelle scorse settimane si è inoltre parlato della possibilità che Denti possa diventare perito di parte nel misterioso caso della pittrice Renata Rapposelli.
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