Scomparsa Rosa Di Domenico: identificato il pakistano Qasib

È stato identificato a Bielefeld, in Germania, dalla polizia per un nuovo permesso di soggiorno il pakistano Qasib, il 28enne con il quale Rosa Di Domenico massaggiava prima di scomparire nel nulla il  24 maggio scorso. Probabilmente il giovane ha lasciato la città in compagnia della 15enne dopo essere stato individuato.

Sono passati sette mesi dalla scomparsa di Rosa Di Domenico, la 15enne di Sant’Antimo, in provincia di Napoli, sparita da casa il 24 maggio 2017. Vani gli appelli dei genitori, sulla stampa e sui social, che da quel giorno non si danno pace e voglio sapere dove si trova l’adolescente. Il video messaggio inviato ai familiari della minorenne e mandato in onda da Chi l’ha visto?, il 13 dicembre, li ha tranquillizzati in quanto Rosa è viva, ma il filmato stesso non convince sullo stato di salute della ragazza. Sono proprio le immagini, registrate il 4 novembre ma inviate ai genitori di Rosa diverse settimane dopo, ad insospettire. La perplessità è che i trucchi e la poca illuminazione del video siano stati utilizzati per nascondere i segni di violenze fisiche.

Il sogno di poter passare il Natale con la ragazza è svanito e i familiari non possono far altro che aspettare. Gli inquirenti continuano ad indagare sulla scomparsa di Rosa Di Domenico, senza escludere alcuna pista. Sulla sparizione della 15enne vi sono tre Procure che vi indagano: l’Antiterrorismo di Napoli, la Procura di Napoli Nord per competenza e quella di Brescia, dove Alì Qasib risiedeva. Secondo gli inquirenti il 28enne pakistano avrebbe rapito Rosa, portandola con sé in Germania, stabilendosi a Bielefeld. Ed è proprio in quella cittadina che a ottobre scorso è stata segnalata la presenza di Qasib. Si ipotizza che il giovane si sia recato presso un posto di polizia per richiedere il permesso di soggiorno e che magari abbia fornito false generalità. A tradirlo, come riporta Stylo24, sono state le impronte digitali.

Probabilmente ora il giovane, in compagnia di Rosa Di Domenico, ha lasciato la città per paura di essere fermato, cambiando così aria. Tra le varie ipotesi al vaglio degli inquirenti c’è pure quella che il video fatto recapitare ai genitori della 15enne, sia stato prodotto proprio nel momento in cui il pakistano avrebbe deciso di lasciare Bielefeld.

Photo Credits Facebook

 

 

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