“Mi hai rovinato”. Irrompe in ditta e spara. Poi fugge e uccide ancora. Alla fine si suicida

Il cadavere di Elio Pellizzari, imprenditore di 78 anni, è stato trovato all’interno di un capannone a Flero, in provincia di Brescia. L’anziano imprenditore è stato ucciso nella mattina di oggi 4 aprile. Il killer è in fuga, ricercato dalle forze dell’ordine. Un altro uomo, anch’egli imprenditore, è stato ucciso a Carpeneda di Vobarno. Si pensa dal medesimo assassino. 

AGGIORNAMENTO ORE 19:24 – Il killer, Cosimo Balsamo, 62 anni, si è ucciso ad Azzano Mella. Dopo essersi  fermato nel parcheggio di un supermercato, il Family Market, si è sparato alla testa.

 

Stamani il killer è arrivato in auto, è sceso, è entrato entrato nella struttura e ha sparato uccidendo un lavoratore e ferendone un altro. È questa la prima ricostruzione di quanto avvenuto in un’azienda che si occupa di commercio di veicoli industriali.

“Mi hai rovinato” avrebbe gridato l’uomo prima di sparare e di fuggire in auto. Dalle immagini delle telecamere i carabinieri stanno cercando di ricostruire l’accaduto e di risalire al numero di targa. Successivamente il killer in fuga ha ucciso un’altra persona, secondo quanto si è appreso un altro imprenditore, James Nolli, a Carpeneda di Vobarno.

Secondo i carabinieri, stando a quanto scrive il sito web dell’Ansa, risponderebbe al nome di Cosimo Balsamo, pregiudicato bresciano, l’autore dei due omicidi avvenuti stamani in provincia di Brescia e che è ricercato dalle forze dell’ordine. Stando a una prima ricostruzione dei fatti, il pregiudicato ha prima ucciso con un colpo di fucile l’imprenditore Elio Pellizzari a Flero, poi con un’auto rubata si è spostato a Carpeneda di Vobarno, in Valle Sabbia, dove ha ucciso un altro imprenditore. Balsamo lo scorso 30 gennaio era salito su una tettoia del tribunale di Brescia per protestare contro il sequestro della sua abitazione. L’uomo era stato infatti coinvolto in un’inchiesta sul traffico di mezzi pesanti.

Cosimo Balsamo, 62 anni

Photo credits: Twitter

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