Risveglio shock in Toscana: scossa di terremoto all’alba

Paura all’alba in Toscana, dove alle 7,16 è stata avvertita una scossa di terremoto di magnitudo 3,6, con profondità 11 chilometri. L’epicentro è stato localizzato a Castelnuovo Val di Cecina, in provincia di Pisa, ma il sisma è stato avvertito in mezza regione, in particolare ai piani alti delle case in provincia di Firenze, nel Senese e in Valdelsa. Allo stato attuale, non ci sono notizie di danni a persone o cose e non risultano richieste di soccorso ai Vigili del Fuoco, ma diverse persone sono scese in strada per paura. L’ultima scossa di terremoto così forte, in Italia, risale alla mattinata di mercoledì 25 aprile: una scossa di magnitudo 4.2 aveva avuto come epicentro Acquaviva Collecroce (in provincia di Campobasso), ad una profondità di 31 chilometri.

Brusco risveglio oggi, martedì 1° maggio 2018, in Toscana: come segnala l’INGV (Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia) una scossa di terremoto di magnitudo 3,6 è stata registrata con epicentro a Castelnuovo Val di Cecina, in provincia di Pisa, ad una profondità di 11 chilometri.

La scossa di terremoto è stata avvertita non solo a Castelnuovo Val di Cecina, ma anche in mezza Toscana, in particolare ai piani alti delle case in provincia di Firenze, nel Senese e in Valdelsa. Allo stato attuale, non si segnalano danni a persone o cose e non risultano richieste di soccorso ai Vigili del Fuoco, sebbene diverse persone siano scene in strada per paura non appena avvertita la scossa di terremoto. Su Twitter sono già diversi i messaggi di persone che riferiscono di aver avvertito il terremoto, che ha svegliato molte persone in questo giorno di festa.

Prima di questa a Castelnuovo Val di Cecina, l’ultima scossa di terremoto così forte, in Italia, risale alla mattinata di mercoledì 25 aprile: alle ore 11,48,  una scossa di magnitudo 4.2 aveva avuto come epicentro Acquaviva Collecroce (in provincia di Campobasso), ad una profondità di 31 chilometri. Anche in quel caso, le persone avevano abbandonato le loro abitazioni appena avvertita la scossa di terremoto.

Photo credits: Twitter

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