Genova, si scava sotto il ponte alla ricerca dei dispersi. Funerali di Stato per le vittime

Sono proseguite per la seconda notte consecutiva, fra ieri 15 e oggi 16 agosto, le ricerche di eventuali ulteriori vittime tra le macerie del ponte Morandi crollato a Genova alla vigilia di Ferragosto. Le squadre dei Vigili del Fuoco hanno lavorato ininterrottamente. Si temono decine di dispersi. Il bilancio delle vittime resta fermo per ora a 38 mentre i feriti sono 15, di cui 9 in codice rosso.

AGGIORNAMENTO ORE 15:04 – La prefettura di Genova ha nuovamente corretto il bilancio provvisorio delle vittime. Al momento sono 38 i morti accertati nel crollo del ponte Morandi e non 39 come precedentemente detto. I feriti sono 15 di cui 9 in codice rosso. Il Procuratore capo di Genova, Cozzi, fa sapere che “ci potrebbero essere ancora 10-20 persone disperse“.

 

I lavori dei Vigili del Fuoco, riporta il sito dell’Ansa, si concentrano in particolare sotto le macerie del pilastro che sosteneva il ponte e nella zona della ferrovia, entrambe sull’argine sinistro del Polcevera. Prima con le gru vengono rimossi pezzi di cemento più grandi e poi le squadre Usar verificano l’eventuale presenza di auto o persone.

Parte intanto l’iter per la revoca delle concessioni alla società Autostrade per l’Italia controllata dal Gruppo Benetton attraverso la società Atlantia. Autostrade rischia multe fino a 150 milioni di euro. “Avvieremo la procedura per la revoca senza attendere le risultanze in sede penale”, ha annunciato il premier Giuseppe Conte.

La vignetta della Genova sportiva che ha fatto il giro dei social

“Autostrade per l’Italia sta lavorando alacremente alla definizione del progetto di ricostruzione del viadotto, che completerebbe in cinque mesi dalla piena disponibilità delle aree”, ribatte in una nota la società controllata dalla famiglia Benetton. “Autostrade per l’Italia si dichiara fiduciosa di poter dimostrare di aver sempre correttamente adempiuto ai propri obblighi di concessionario, nell’ambito del contraddittorio previsto dalle regole contrattuali che si svolgerà nei prossimi mesi”. 

È stato stabilito, intanto, che si svolgeranno sabato 18 alle ore 11 i funerali delle vittime causate dal crollo del viadotto autostradale Morandi. Saranno funerali di Stato. La funzione si terrà alla Fiera di Genova nel padiglione Jean Nouvel. Con i componenti del Governo potrebbe esserci anche il presidente della Repubblica Sergio Mattarella. I funerali saranno celebrati dall’arcivescovo di Genova, cardinale Angelo Bagnasco, che nel pomeriggio ha parlato con il sindaco Marco Bucci.

Photo credits: Twitter

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