Martedì 12 febbraio, le prime pagine dei giornali

Dal Corriere a Repubblica alla Stampa, e dal Fatto al Messaggero, ecco come i quotidiani presentano le principali notizie di giornata.

Sulle prime pagine dei giornali di oggi, 12 febbraio, le tensioni nel governo Conte dopo il voto in Abruzzo. Il Centrodestra, trainato dalla Lega che ha fatto il pieno di consensi (28%), ha vinto alla grande provocando un dimezzamento dei voti del Movimento Cinque Stelle rispetto al 4 marzo (elezioni politiche). Ripartono perciò con più forza di prima le battaglie di M5S, nel tentativo di recuperare consensi ed evitare il tracollo alle Europee di maggio. Si riaccende, così, la questione Tav, sponsorizzata dalla Lega. Il premier Conte ancora più di prima assurge a mediatore in un ruolo apicale. Dal Venezuela la lettera carica di delusione di Juan Guaidò, l’autoproclamato presidente trentenne che sta sfidando pericolosamente il regime chavista di Maduro: “Italia ci hai sconcertato per la tua linea ondivaga e astensionista“. Il governo Conte, infatti, contrariamente agli altri paesi d’Europa non appoggia apertamente l’avversario di Maduro. Infine, dalla Siria, una brutta notizia che riguarda un nostro connazionale. Il fotoreporter Gabriele Micalizzi, 34 anni, collega di Andrea Rocchelli, morto in Ucraina, è stato gravemente ferito al volto mentre seguiva le operazioni di attacco all’ultima roccaforte dell’Isis. Non è in pericolo di vita e rientrerà al più presto in Italia. Buona lettura.

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