Aereo precipita in Etiopia, è strage: 157 vittime. Anche 8 italiani fra cui un assessore siciliano

Tragico incidente aereo in Etiopia. Un Boeing 737 dell’Ethiopian Airlines è precipitato dopo il decollo da Addis Abeba mentre era diretto a Nairobi. Nessun superstite tra i 157 a bordo: 149 passeggeri e 8 membri dell’equipaggio. Tra le vittime ci sono anche 8 italiani: la conferma arriva dal governo del Kenya.

Nella lista passeggeri figura l’assessore ai Beni Culturali della Regione Siciliana Sebastiano Tusa, archeologo di fama internazionale, Sovrintendente del Mare della Regione. Tusa era diretto in Kenya, per un progetto dell’Unesco, dove era già stato nel Natale scorso insieme con la moglie, Valeria Patrizia Li Vigni, direttrice del Museo d’Arte contemporanea di Palazzo Riso a Palermo.

Inoltre si trovavano sul Boeing tre volontari, due uomini e una donna, appartenenti a una onlus di Bergamo. La loro identità non è stata ancora ufficializzata in quanto le famiglie non sarebbero ancora informate. Morti anche sette cittadini britannici. I 157 a bordo erano di 33 nazionalità.

Lo schianto è avvenuto vicino alla località di Bishoftud, ad una cinquantina di chilometri a sud della capitale etiope, alle 8.44 locali, 6 minuti dopo il decollo da Addis Abeba. Il pilota aveva avuto l’autorizzazione a rientrare dopo avere segnalato dei problemi dopo il decollo, ha reso noto il ceo della Ethiopian Airlines Tewolde Gebremariam.

La Ethiopian Airlines ha pubblicato sui social media un’immagine che mostra l’ad della compagnia in piedi tra le macerie dell’aereo (foto in alto) che si è schiantato dopo il decollo da Addis Abeba. Il post, pubblicato sui social media della compagnia aerea, spiega che che “Tewolde Gebremariam è ora sulla scena dell’incidente e si rammarica di confermare che non ci sono sopravvissuti. Esprime la sua profonda vicinanza e le condoglianze alle famiglie dei passeggeri e dei membri dell’equipaggio che hanno perso la vita in questo tragico incidente”.

L’ufficio del primo ministro dell’Etiopia Abiy Ahmed ha espresso “a nome del governo e del popolo etiope le più sentite condoglianze alle famiglie di coloro che hanno perso i loro cari”. Al momento la causa dell’incidente non è ancora chiara.

L’Ethiopian Airlines gode di una buona reputazione in termini di sicurezza, una delle migliori in Africa, sebbene nel 2010 – come ricorda la Bbc – un suo aereo sia precipitato nel Mar Mediterraneo dopo il decollo da Beirut, in Libano. Nell’incidente morirono 90 persone.

Sebastiano Tusa, assessore e archeologo di fama internazionale

Photo credits: Twitter

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