L’ex difensore, che con le maglie di Lazio e Milan ha vinto due scudetti, gioca in anticipo la sfida dello stadio Meazza
Sei stagioni con la maglia della Lazio, dal 1997 al 2003. Giuseppe Pancaro è arrivato nella capitale nel momento migliore del club biancoceleste e l’ha accompagnato alla conquista di uno scudetto, una Coppa delle Coppe, una Supercoppa italiana, due Coppe Italia e due Supercoppe italiane. L’estate del 2003 poi, il passaggio al Milan. Con la maglia rossonera ha disputato due stagioni, portando a casa altri tre trofei: un titolo italiano, una Supercoppa Europea e una Supercoppa italiana. L’ex terzino guarderà con attenzione il big match tra i rossoneri di Stefano Pioli e i biancocelesti di Maurizio Sarri.
“Sarà decisiva soprattutto per una delle due squadre”, ha dichiarato in esclusiva ai microfoni di Velvetnews.it. A cinque giornate dalla fine del campionato, la Lazio si trova al secondo posto con 64 punti: sei in più rispetto ai rossoneri di Stefano Pioli, che sono attualmente al quinto posto (fuori dalla zona Champions) in compagnia di Roma e Atalanta. Archiviata la lotta scudetto, con il Napoli che si è laureato campione d’Italia, al termine di un campionato stra dominato, la lotta Champions assume valori importanti.
Il big match di San Siro regalerà punti fondamentali nella corsa ad uno dei quattro posti che garantiranno l’accesso alla prossima Champions League. Le due squadre vivono momenti differenti. I rossoneri sono reduci dal clamoroso pareggio interno (e raggiunto solo nel finale) con la Cremonese e si trovano alla vigilia della semifinale di Champions League contro l’Inter. La Lazio è tornata al successo contro il Sassuolo, dopo due sconfitte consecutive (Torino e Inter) ed ha visto assottigliarsi il suo vantaggio sulle inseguitrici.
Giuseppe Pancaro, chi arriva meglio a questa sfida?
“Difficile dirlo, si tratta di uno scontro diretto ed è davvero complicato, se non impossibile, fare previsioni”.
Quanto sarà importante la sfida di oggi a San Siro?
“Il match tra Milan e Lazio assume un valore importantissimo. Forse fondamentale. Si affrontano due squadre in lotta per lo stesso obiettivo e che nell’ultimo periodo hanno mostrato pregi e difetti. Chi vince fa un bel passo in avanti”.
Ma si può parlare di una gara decisiva?
“Direi proprio di si. Anche perchè mancano sempre meno partite alla fine del campionato e in questa fase gli scontri diretti assumono un’importanza fondamentale. Ma credo che sarà decisiva soprattutto per una delle due”.
Per chi?
“Per il Milan. La Lazio ha ancora un piccolo margine che può permettersi di gestire. I rossoneri no”.
